Occhio al cedolino della pensione di novembre 2022. Non solo aumenti, ma anche brutte sorprese in arrivo. Ecco cosa c’è da aspettarsi.
È già disponibile online il cedolino della pensione di novembre 2022. Non solo aumenti, ma anche trattenute. Ma cosa sta succedendo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Bollette delle utenze domestiche, alimentazione, abbigliamento, regali ai nipoti e tanto altro ancora. Sono davvero molte le spese da dover sostenere e per le quali ci viene chiesto di mettere mano al portafoglio. A ricoprire un ruolo fondamentale in tale ambito proprio il trattamento pensionistico che permette di ottenere i soldi necessari per pagare i vari beni e servizi di nostro gradimento.
Non stupisce, quindi, che siano in molti ad attendere con impazienza il pagamento della prossima mensilità. A tal proposito si invita a prestare attenzione al cedolino della pensione di novembre 2022 che è già disponibile online. Non solo aumenti, ma anche brutte sorprese in arrivo. Ma cosa c’è da aspettarsi? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Pensioni, occhio al cedolino di novembre 2022: tutto quello che c’è da sapere
Abbiamo già avuto modo di vedere assieme che giungono brutte notizie per molti pensionati che si ritrovano a dover restituire la quattordicesima all’Inps. Se tutto questo non bastasse, sempre in tale ambito si invita a prestare attenzione al cedolino della pensione di novembre 2022 che è già disponibile online. Non solo aumenti, ma anche brutte sorprese in arrivo. Ma cosa c’è da aspettarsi?
Ebbene, a tal proposito è bene ricordare che a partire da ottobre tutte le pensioni di importo inferiore a 2.692 euro sono rivalutate del 2% fino alla fine dell’anno in corso. Anche a novembre, pertanto, molti pensionati potranno beneficiare di questo importo aggiuntivo, che configura nel cedolino sotto la voce “incremento DL Aiuti bis“. L’aumento massimo, ricordiamo, è pari a 54 euro al mese.
Ma non solo, coloro che percepiscono meno di 20 mila euro all’anno, hanno diritto anche a un bonus una tantum da 150 euro. Oltre a tali aumenti, però, sono previste anche delle trattenute. In particolare è bene sapere che con il cedolino di novembre molti si ritroveranno a dover fare i conti con i conguagli Irpef 2022. Quest’ultimi risultanti dalle dichiarazioni dei redditi modello 730/2022 presentate a settembre.
Da non dimenticare, poi, le addizionali regionali e comunali di competenza e variabili in base al luogo di residenza. Diverse, quindi, sono le voci che vanno a determinare l’importo finale della pensione. Oltre agli aumenti derivanti dalla valutazione al 2%, però, si annoverano anche delle trattenute. Occhio pertanto a quest’ultime, in quanto andranno a ridurre l’importo erogato con la pensione di novembre 2022.