Il momento è tremendo, nessuno avrebbe mai immaginato un simile epilogo per il nostro paese. La situazione è ormai al limite.
Una iniziativa che sicuramente porterà enormi vantaggi a tante famiglie italiane oggi in profonda difficoltà. Il pagamento delle bollette in questa fase è diventato qualcosa si profondamente complicato. Ci troviamo nell’attuale tribolato momento storico ad avere a che fare con alcune dinamiche che mai e poi mai avremmo immaginato di dover affrontare. Oggi più che mai occorre trovare soluzioni. In questo senso sono in molti ad essersi già attivati.
Non sono poche le realtà che negli ultimi mesi si stanno attivando al massimo per provare a sostenere le famiglie italiane in difficoltà. Il problema più grande, quello più difficile da affrontare è oggi legato alla gestione dei consumi. Il caro prezzi, l’aumento sconsiderato riguardante il peso commerciale, potremmo definirlo in questo modo, anche dei beni di prima necessità ha chiaramente inferto un duro colpo ai cittadini, quello che però succede in ambito consumi può portare paradossalmente a situazioni ancor più profondo disagio.
Abbiamo letto, ad esempio, nei giorni scorsi della meravigliosa iniziativa di Barilla. Un dispositivo, di fatto, da costruire in casa per risparmiare quanto più possibile in merito al consumo di gas, chiaramente rivolto alla cottura della pasta. Iniziative come queste possono essere utili al di la di tutto per sensibilizzare la popolazione in merito a tecniche alternative che possono portare a concreti risparmi in bolletta.
L’ultima idea in merito alla possibilità di far risparmiare ai cittadini quanto più possibile sempre in riferimento alla bolletta di luce o gas arriva dalla diocesi di Roma. Il tutto accade in vista ella Giornata mondiale dei poveri che è prevista per il 13 novembre. Sempre più famiglie di questi tempi sono costretti a far enormi sacrifici per provvedere al pagamento delle bollette. Da qui l’idea di provvedere in qualche modo a sostenere le situazioni in questione.
L’idea in qualche modo prende ispirazione dalla classica operazione partenopea del “caffè sospeso”. La possibilità, insomma di provvedere al pagamento di un caffè per chi magari all’epoca non poteva permetterselo. L’idea della diocesi di Roma, infatti lancia la “bolletta sospesa”. Una offerta spontanea per sostenere il pagamento della bolletta di una famiglia che magari non riesce a rispettare l’impegno, la scadenza. Solidarietà allo stato puro.
La bolletta come il caffè: la posizione in merito del cardinale vicario romano
Il cardinale vicario Angelo De Donatis, in merito all’iniziativa in questione ha cosi dichiarato: “Per un numero sempre maggiore di persone e famiglie sta venendo meno la possibilità di pagare le rispettive bollette di consumo e di energia elettrica e del gas“. Nelle parole del cardinale ai parroci c’è tutta la volontà di promuovere nelle piccole e grandi comunità una vera e propria raccolta di offerte da destinare al Fondo famiglia della Caritas.
Il caro bollette, ad ogni modo ha colpito anche la stessa chiesa, con numerose parrocchie in profonda difficoltà nel pagamento delle stesse fatture di luce e gas. Si ricorre, ultimamente alla riduzione dell’uso delle illuminazioni, la disattivazione dei campanili o in ultimo all’aiuto alla stessa comunità. In alcune zone d’Italia si è poi arrivati addirittura alla riduzione delle messe giornaliere, per risparmiare quanto più possibile.
Iniziative in ogni parte d’Italia insomma per provare a contenere una problematica più che mai drammatica che purtroppo sta coinvolgendo sempre più nuclei familiari nel nostro paese. Oggi più che mai occorrono risposte, i cittadini hanno bisogno, in qualche modo di sfuggire al rischio estremo del tracollo finanziario, la verità è purtroppo questa. In questa fase tanto delicata c’è bisogno anche della solidarietà di chi ha di più, in un certo senso. A tal proposito l’iniziativa della diocesi di Roma appare quanto mai opportuna e meritevole di seguito.