Seguire delle diete dovrebbe aiutare a perdere peso e a mantenere la forma. Non sempre però è così, in alcuni casi sono decisamente inefficaci
Non tutti i regimi alimentari sono adatti per tutte le persone. Alle volte si seguono delle diete solo perché godono di un certo credito, ma la realtà dei fatti è tutt’altra
Riuscire a mantenere un peso corporeo ottimale non è solo un fattore meramente estetico. Trovare un equilibrio in tal senso è fondamentale per prevenire tantissime patologie fra cui malattie cardiovascolari, tumori e diabete, che rappresentano le principali cause di morte e di spesa sanitaria nel nostro paese.
Non tutti all’inizio sono propensi a fare delle rinunce a tavola. La forza di volontà gioca un ruolo determinante per intraprendere questo percorso. Una volta superato anche questo step, non resta che scegliere la propria dietra tra l’ampio ventaglio di quelle a disposizione.
Diete: quali sono le più famose che in molti seguono senza consapevolezza
L’errore più comune che in molti commettono è quello di affidarsi ad una dieta solo perché ritenuta valida dagli altri. Nulla di più sbagliato. Il risultato però è che diverse persone si lasciano andare alla dieta del gelato, la dieta crudista, la dieta del fantino, la dieta del ghiaccio solo per citare alcuni esempi, senza però fare progressi.
C’è chi invece è convinto che la riduzione drastica dei carboidrati (a vantaggio di proteine e grassi) possa portare dritti alla meta. In tal senso spiccano la dieta paleolitica, la dieta zona, la dieta Dukan e la dieta chetogenica.
Abolire le proteine è invece una strada che spesso si sposa bene anche con le esigenze vegetariane e vegane. Un’altra frontiera è quella di sposare delle diete che prevedono delle fasi di digiuno. Errore madornale che sottolineano spesso anche molti nutrizionisti.
Cosa fare per perdere realmente peso
In realtà per poter riuscire a concretizzare l’aspirazione di eliminare i chili di troppo sono necessari solo pochi semplici passaggi. Bisogna sfruttare la sinergia che si crea fra la diminuzione dell’apporto di calorie e l’aumento del consumo energetico incrementando l’attività fisica e la termogenesi.
Fare un po’ di movimento consente di far abbassare il proprio peso senza dover necessariamente fare delle rinunce colossali durante i pasti. Naturalmente bisogna essere ligi al “dovere” e prediligere prodotti salutari, che non necessariamente sono meno gustosi di quelli ricchi di calorie e grassi.
Sotto questo punto di vista, la dieta mediterranea (riconosciuta anche come patrimonio dell’Unesco), che contempla cibi poco raffinati e ad alto contenuto di fibra come i carboidrati integrali (riso, pasta, kamut o grano saraceno), frutta e verdura e proteine (legumi, uova, pesce, carne magra).