Alcune società permettono ai propri lavoratori di realizzare il sogno di lavorare da remoto da qualsiasi parte del mondo. Il nomade digitale prende sempre più quota
Andiamo a scoprire quali sono gli ambiti e soprattutto le aziende che contemplano questa affascinanti ipotesi. Tutto quel che c’è da sapere a riguardo.
Lavorare per conto proprio da qualsiasi posto si desidera. Può sembrare un sogno di un bambino, invece è pura realtà. Il mondo del lavoro negli anni ha subito delle evoluzioni anche a causa di alcuni avvenimenti, su tutti il covid.
A quanto pare nonostante gli effetti drastici sull’economia, qualche aspetto positivo lo ha lasciato in dote. Infatti è notevolmente aumentata la percentuale di persone che lavorano da remoto e che per loro fortuna possono farlo da qualsiasi posto desiderano.
Nomade digitale: quali aziende permettono di tramutare questo sogno in realtà
Nell’accezione comune sono stati ribattezzati come “nomadi digitali”. In giro per il globo sono circa 35miloni le persone che si attribuiscono tale definizione. Naturalmente il trend è in crescita e non è da escludere che nel giro di pochi anni possano addirittura raddoppiare.
Per chi non ne avesse mai sentito parlare, sono quelle persone che abbandonano la vita di tutti i giorni per mettersi a viaggiare senza avere mai una meta stabile lavorando nel digitale da remoto.
Infatti basta un computer e una buona connessione e il gioco è fatto. Chiaramente bisogna munirsi di passaporto per poter andare ovunque si desidera senza avere intoppi di carattere burocratico.
Il primo fattore è la scelta di un lavoro che si sposi bene con questa condizione. Tra questi figurano il content creator, il social media manager, il SEO specialist, l’insegnante di corsi online, il copywriter, il graphic designer, il web Engineer, il blogger, il traduttore, il digital marketer, il contabile, lo psicologo, il consulente, il tutor e il foto e video editor. Questi sono solo alcuni. Ce ne sono tanti altri visto che ormai la maggior parte dei “lavori d’ufficio” si possono svolgere in questo modo.
Tra le aziende che ormai hanno avvallato questo modo di prestare servizio si possono annoverare realtà come Twitter, Selina, Airbnb, Boom, Square, Shopiify, Protocol Labs, Toptal, Superside e ConsenSyns.
La ciliegina sulla torta è ricercare dei posti dinamici e che garantiscono delle condizioni di vita favorevoli. Portogallo, Costa Rica, Barbados, Bermuda, Mauritiius, Estonia, Indonesia, Croazia e isole Canarie sono alcune delle mete che si possono fare al caso dei nomadi digitali.