Un richiamo alimentare di oggi, 31 ottobre 2022, informa i consumatori di non consumare le salsicce di un noto marchio. Scopriamo qual è e le ragioni del ritiro.
Il Ministero della Salute lancia un’ennesima allerta alimentare. Attenzione a non consumare un prodotto del marchio Bartoloni Carne.
Siamo alle prese con un nuovo richiamo alimentare che interesserà tanti consumatori. Le salsicce, infatti, sono tra i prodotti preferiti degli italiani e molte famiglie potrebbero avere in casa una confezione del lotto incriminato. L’attenzione deve essere massima per non rischiare di incorrere in problemi di salute. Il nuovo ritiro va ad aggiungersi alla lunga lista che il Ministero della Salute aggiorna costantemente per avvisare i cittadini dei potenziali pericolo di alcuni prodotti. Dopo il richiamo dagli scaffali dei supermercato di un noto formaggio per contaminazione da escherichia coli e dei pizzoccheri per allergene non segnalato si aggiungono ai ritiri delle ultime settimane le salsicce Bartoloni Carne per rischio microbiologico. Il prodotto oggetto di richiamo non deve essere assolutamente consumato ma riportato al punto vendita per chiedere il rimborso della spesa.
Richiamo salsicce Bartoloni Carne, il lotto da controllare
Sul portale del Ministero della Salute è stato segnalato un ultimo allarme alimentare. Qui il link della comunicazione per leggere tutti i dettagli dell’allerta. La data di pubblicazione dell’avviso è oggi, 31 ottobre 2022, ma la data del richiamo è il 29 ottobre dell’anno in corso. Il prodotto ritirato dagli scaffali è la Salsiccia stagionata del marchio Bartoloni Salumi con nome o ragione sociale dell’OSA per la commercializzazione Bartoloni Carne di Bartoloni Elisabetta & C. snc. Lo stabilimento è sito nella frazione Fogliano Spoleto in provincia di Perugia. Il marchio di identificazione è IT 9-3190/L CE.
Il lotto oggetto di richiamo è il numero 13/09/2022 con termine ultimo di conservazione 23 maggio 2023. Il prodotto è venduto in confezioni da 2 chili ciascuna in origine sottovuoto.
Qual è la causa dell’allerta alimentare
La salsiccia stagionata è stata ritirata in via precauzionale per la possibile presenza di salmonella. I classici sintomi della contaminazione sono nausea, dolori addominali, diarrea, febbre e vomito. Di solito durano da 1 a 4 giorni ma è possibile un complicarsi delle condizioni di salute specialmente nei soggetti più fragili. Nei casi più rari i pazienti possono sviluppare la batteriemia con estensione dell’infezione al sangue, poi al cuore e al cervello. Aumenterebbero, così, i rischi di insorgenza di meningiti, endocardite e osteomielite.
