Una interessante novità per tutti i giocatori del Superenalotto nel nostro paese. L’estrazione al centro delle decisione.
Di questi tempi giocare al Superenalotto, e non solo, è diventata praticamente una abitudine per quasi ogni cittadino. Troppi i soldi in palio, la possibilità concreta di cambiar volto alla propria vita, soprattutto poi di questi tempi. Il sogno di poter guardare a qualcosa di diverso per il proprio futuro. Una opportunità, insomma che milioni e milioni di italiani non vogliono farsi assolutamente scappare. La decisione in merito è assolutamente interessante.
Negli ultimi mesi la passione per il gioco ha letteralmente preso d’assalto gli stessi giocatori abituali e non. Una dinamica accentuata considerati i tempi di forte crisi. Nelle ultime settimane, complice un jackpot del Superenalotto letteralmente da brividi gli italiani provano senza tregua ad indovinare la sestina vincente, una condizione che diventa quasi d’obbligo andando ad immaginare quali potrebbero essere i risvolti di una chiaramente inattesa vincita.
Lotto, Superenalotto e Gratta e vinci i concorsi più apprezzati dai giocatori italiani. Nel primo caso ci troviamo di front alla tradizione, la capacità, il gusto di trasformare in numero qualsiasi evento, avvenimento, ricorrenza e quant’altro. Vincite potenziali molto alte ma non al livello del Superenalotto. In questo caso ci troviamo di fronte ad un montepremi che rasenta i 300 milioni di euro, 297 e dispari per la precisione. Una cifra mai vista nel nostro paese.
Il record attuale, stracciato potenzialmente dal montepremi a disposizione infatti è fermo a 209 milioni di euro. La vincita in questione risale al 2019 e fu centrata da un fortunato giocatore di Lodi. L’ultima vincita invece risale al maggio del 2021. In quell’occasione si vinse a Montappone, in provincia di Fermo, nelle Marche. Al fortunato giocatore, o alla fortunata giocatrice andarono la bellezza di 156 milioni di euro. Altro jackpot da favola insomma.
Per quel che riguarda invece il Gratta e vinci parliamo sempre di cifre mediamente alte e chiaramente da sogno ma non ai livelli, come nel caso del Lotto, del più amato Superenalotto. Il Gratta e vinci spesso appare come il tentativo quotidiano, quando si fa colazione, o magari si ritorna da lavoro, al bar, di sfatare un tabù, di ricercare la fortuna. La volontà insomma, in ogni caso, di svoltare, di immaginare un futuro diverso dall’attuale presente.
Superenalotto, cosa succede nella notte delle streghe: la decisione in merito all’estrazione
L’estrazione del Superenalotto, generalmente programmata, salvo imprevisti per i giorni martedi, giovedi e sabato subirà un eccezionale, per l’appunto variazione. L’operazione tanto attesa dai giocatori del nostro paese, prevista infatti per il prossimo 1 novembre, giorno di ognissanti, quindi festivo, sarà anticipata al 31 ottobre, oggi più che mai data da associare alla festa di Halloween. Una giornata eccezionale insomma, in cui potrebbe inaspettatamente manifestarsi il tanto atteso “6”.
Per il giocatori del nostro paese insomma la speranza della vittoria sarà anticipata di un giorno, la dinamica che chiaramente invoca il “6” per se, per il proprio futuro arriverà quindi prima del previsto. Gli italiani dunque potranno immaginare di veder cambiata la propria vita per l’appunto con qualche ora di anticipo. Gli ultimi tempi, in qualche modo ci danno la cifra di come un gioco possa diventare per certi versi l’ultima speranza del cittadino per andare avanti, per immaginare qualcosa che considerata la realtà, forse non arriverà mai.
L’ambizione delle vittoria, sognare di portare a casa un bottino maestoso che sfiora i 300 milioni di euro e che potrebbe bastare a dare serenità, per lo meno economica a parecchie generazioni è quanto di più naturale possibile considerate quelle che sono le condizioni medie dei cittadini in questa particolare fase storiche. Oggi più che mai insomma gli stessi cittadini vanno alla ricerca di certezze. Condizioni che di certo non sono associabili al gioco, certo, ma che per lo meno danno speranza, immaginazione, sogno.