Ad oggi il pagamento del Reddito di Cittadinanza del mese di novembre dovrebbe avvenire regolarmente. Vediamo quali date segnare sul calendario.
Sebbene il futuro sia incerto il presente è determinato, a novembre le ricariche dell’Rdc ci saranno per tutti i percettori.
I beneficiari del Reddito di Cittadinanza possono tirare un sospiro di sollievo, al momento nessun cambiamento verrà messo in atto dal nuovo esecutivo. Nei programmi del Governo Meloni ci sono significative variazioni che potrebbero far perdere la misura a circa 660 mila percettori. Tutti coloro che possono lavorare, infatti, vedranno svanire la ricarica da sotto i lori occhi probabilmente nel 2023 se i progetti andranno in porto con la prossima Legge di Bilancio. Inizialmente ci sarà, con molta probabilità, una sospensione per sei mesi dell’RdC, periodo di tempo in cui il beneficiario dovrà impegnarsi e cercare un lavoro. Ma queste sono solo congetture basate sulle parole dette dai politici e notizie ufficiali non se ne hanno. Nel frattempo una sola certezza, la ricarica del mese di novembre arriverà.
Pagamento Reddito di Cittadinanza novembre 2022
Il giorno 16 novembre è la prima data da segnare sul calendario. A ricevere la ricarica saranno coloro che ricevono il Reddito di Cittadinanza per la prima volta, che attendono gli arretrati e coloro che hanno rinnovato la misura dopo 18 mesi. Ricordiamo, infatti, che la prestazione dopo un anno e mezzo di ricariche verrà sospesa in attesa che il cittadino inoltri nuova richiesta di accesso. Per un mese, dunque, non si riceveranno i soldi e successivamente le erogazioni riprenderanno.
Mercoledì 16 novembre, dunque, potranno verificare l’arrivo della ricarica i percettori che nel mese di ottobre non l’hanno ricevuta trattandosi della mensilità “congelata”. Naturalmente a condizione che abbiano inviato domanda di rinnovo.
Qual è la seconda data di erogazione prevista per novembre
La seconda data da ricordare è, solitamente, il giorno 27 del mese. A novembre, però, cadrà di domenica ossia un giorno rosso sul calendario. Ciò significa che i versamenti potrebbero essere anticipati di qualche giorno – per esempio a venerdì 25 novembre – oppure posticipati al giorno successivo, lunedì 28 novembre 2022. Questo è ciò che accade quando il giorno dell’erogazione coincide con un sabato, una domenica oppure un giorno festivo.
I percettori potranno verificare la data esatta del pagamento accedendo alla sezione dedicata sul portale dell’INPS tramite credenziali digitali. Qui potranno conoscere anche il saldo sulla carta – ricordiamo che mensilmente occorrerà finire tutto l’importo della ricarica utilizzandolo per effettuare acquisti leciti – e tutte le informazioni connesse alla carta.