I prodotti surgelati sono un grande aiuto in cucina quando non si ha tempo o voglia di cucinare. Gli chef, però, indicano alcuni cibi da non consumare.
Praticità non sempre è sinonimo di qualità, lo affermano alcuni chef che hanno parole pesanti verso alcuni cibi surgelati.
Preparare deliziosi manicaretti da portare in tavola significa avere il tempo, la voglia e l’abilità di cucinare. Non a tutti piace stare ai fornelli così come chi torna stanco da una giornata impegnativa può non avere voglia di destreggiarsi tra pentole e padelle. Vengono in soccorso di queste persone i surgelati, comodi, pratici e veloci. Basta toglierli dal freezer, metterli in forno o cuocerli secondo la modalità di cottura indicata. Il tempo di apparecchiare e il pranzo o la cena saranno pronti. I surgelati macinano record, anche a livello globale, e la stima è di una filiera che supererà i 389 miliardi di dollari entro il 2030. La comodità non deve far dimenticare, però, che i cibi freschi sono sempre preferibili per qualità, nutrienti e bontà.
I prodotti surgelati che è meglio lasciare nel bancone
Gli chef suggeriscono di evitare l’acquisto di determinati prodotti surgelati dato che come metodo di conservazione non è il più indicato. Iniziamo dalle erbe aromatiche, mai comprare quelle che si trovano nel banco frigo. Le erbette fresche insaporiranno la pietanza da preparare donando un risultato notevolmente migliore. La soluzione migliore sarebbe quella di acquistare diverse piantine aromatiche per averle sempre a disposizione in veranda o nel balcone.
Da evitare, poi, l’acquisto di fragole surgelate limitandoci a gustare il frutto solo quando è di stagione. Lo scongelamento, infatti, porterebbe le fragole a disintegrarsi una volta raggiunta la temperatura dell’ambiente. Stesso discorso per i frullati. Una volta scongelati sarebbero poltiglia e perderebbero proprietà nutritive e gusto.
La lista è ancora lunga
Una cattiva notizia per tante persone, il consumo di pane surgelato è da evitare così come quello di qualsiasi prodotto a base di pasta. La consistenza verrà men così come anche i nutrienti. Niente dolci surgelati, poi, come bignè e tutti i preparati con la pasta choux. Al palato si percepirà un sapore poco piacevole e la gommosità rovinerà ogni bella sensazione che si avverte gustando un bignè fresco.
Gli chef, poi, consigliano di non acquistare capesante surgelate dato che spesso per garantire un maggiore peso e dunque un maggiore costo viene iniettata all’interno dell’acqua. Concludiamo con gli ultimi due prodotti da non mettere nel carrello. I broccoli surgelati – in cottura diventano molli – e gli hamburger.