Una delle tasse maggiormente non tollerate dagli italiani. Quest’anno però le novità non sono certo poche.
Gli italiani non tollerano sempre la tassa di possesso, è un dato di fatto, spesso in questo particolare contesto l’evasione fiscale è alle stelle. Spesse ci si dimentica di pagarla ma altrettanto spesso non la si paga di proposito, niente di più vero. Di questi tempi l’argomento torna certo centrale considerando quelle che sono le possibili novità per alcuni all’orizzonte. Ci si interessa insomma se quest’anno bisogna o meno pagarla, semplice.
Il bollo auto è di fatto obbligatorio, quindi al di la di ciò che pensano gli italiani, giusto o ingiusto che sia bisogna pagarlo, di fatto la sintesi è questa, non sono previste al momento particolari proroghe. Negli anni passati in seguito al primo lockdown, con la pandemia nel suo pieno gli italiani hanno avuto la possibilità di saltare un anno di pagamento considerata la situazione molto precaria. Il lavoro fermo, la crisi e quant’altro. Tutto è poi degenerato, in quanto a crisi negli ultimi mesi.
Il versamento della quota spettante considerata in base alle caratteristiche della propria vettura spetta a tutti i possessori di un’auto indicati dal Pubblico Registro Automobilistico. Il pagamento spetta anche a chi ha acquistato, ad esempio, un automobile in leasing. Calcolare il bollo per la propria auto non è certo una operazione semplice. Gli importi e dunque i criteri variano da regione a regione. Lo stesso pagamento poi può essere dilazionato in tre comode rate nel corso dell’anno.
Ad avere a disposizione sconti ed agevolazioni in merito al pagamento del bollo auto sono i destinatari della Legge 104 e coloro i quali sono proprietari di un’auto ibrida o elettrica. Vantaggi anche per chi ha un’automobile immatricolata almeno 30 anni fa. In quel caso, infatti è previsto il pagamento di una cifra forfettaria che va dagli 11 euro ai 30 euro. Ad ogni modo è bene interessarsi in merito alla possibilità o meno di risparmiare o addirittura di non pagare il bollo auto. Con i tempi che corrono, certo sarebbe un bel vantaggio considerata la situazione attuale.
Il calcolo stesso dell’importo da pagare può essere tranquillamente effettuato on line attraverso i vari canali preposti. Ad ogni modo è possibile consultare, inoltre le agenzie automobilistiche presenti sul territorio che possono aiutare l’automobilista districarsi tra importi e scadenze. Il tutto, chiaramente deve portare al cittadino a provvedere al pagamento della tassa spettante per non rischiare spiacevoli incontri con l’Agenzia delle entrate.
Bollo auto, le auto che non dovranno pagarlo: queste le auto esentate dal pagamento della tanto odiata tassa
Un bel vantaggio sarebbe certo quello di non pagare. Il tutto potrebbe essere possibile qualora la propria auto rientri in specifiche condizioni. L’auto d’epoca insomma quella che consente il pagamento di una tassa di possesso per l’automobile puramente simbolica. Per i cittadini certo non sarebbe male consultare un elenco completo dove magari trovare il nome proprio dell’auto guidata.
Ad ogni modo, tra le auto, per le quali, non sarà obbligatorio pagare il bollo auto classico, quello insomma usuale. Tra le automobili esentate troviamo sicuramente le seguenti: 124, 1400 Special, 124 1600 Special T, 124 Familiare, 124 Abarth Rally, 124 Coupè, Sport Coupè, 124 Spider, Sport Spider, 127 1300 Sport, 127 4 Porte, 127 Panorama, 127 Rustica, 128 Coupè, 128 Familiare, 128 Rally, 130, 131 Rally Abarth, 131 Racing, 131 Racing Volunetrico, 132 (tutti i modelli a benzina), 500, 850, Campagnola, Cinquecento Giannini, Cinquecento Scioneri, Cinquecento Sporting, Coupe 2.0 I.E. Turbo 16v, Croma (tutti i modelli turbo benzina), Croma, 1.9 ID, Croma 2.5 V6, Croma CHT, Dino, Duna, Panda 30, Panda 45, Panda 4×4, Punto (tutti i modelli Cabrio), Punto GT Turbo, Punto Energy Saving, Punto 75 Giannini 3p, Regata Energy Saving, Ritmo (tutti i modelli Abarth e Cabrio), Ritmo 105 e Energy Saving, Tempra (tutti i modelli 4×4), Tipo 1.8, 2.0, Giannini, Uno Turbo D, Uno Turbo I.E., X1/9.
