Terremoto l’Italia trema: in mattinata si sono susseguite diverse scosse di terremoto in centro Italia, scopriamo cosa fare (e cosa non fare) in questi casi.
A partire dalle ore 7 di questa mattina sono state percepite diverse scosse di terremoto in tutto il centro Italia. In particolar modo, a tremare è il territorio compreso tra Ancona, Fano e Pesaro Urbino.
Per fortuna, solo tanta paura per gli abitanti della zona interessata, che questa mattina, alle ore 7, si sono catapultate in strada per una scossa di magnitudo 5.7 seguita, dopo una manciata di minuti, da un’altra di magnitudo 4.
Diverse le segnalazioni ai vigili del fuoco per fessurazioni e crepe in diverse abitazioni. Ma, per il momento, non si registrano crolli o danni alle persone. In via precauzionale sono state chiuse le scuole ed è stato interrotto il traffico ferroviario della zona.
Ora più che mai torna utile il vademecum della Croce Rossa Italiana, che c’insegna cosa fare (e cosa non fare) in caso di scossa di terremoto.
Terremoto l’Italia trema: cosa fare in caso di scossa, se ti trovi in un luogo chiuso
Quando avvertiamo una scossa di terremoto e ci troviamo in un luogo chiuso è importante adottare alcuni comportamenti che possono rivelarsi particolarmente utili.
Se durante una scossa di terremoto ci troviamo in un luogo chiuso, è importante cercare riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante o sotto una trave, per proteggerci da eventuali crolli strutturali. In alternativa, è possibile cercare riparo sotto un tavolo. In ogni caso, è importante evitare di stare in prossimità di mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero rompersi o cadere.
Nel vademecum della Croce Rossa Italiana si sconsiglia di precipitarsi immediatamente verso le scale o verso l’ascensore. In molti casi, infatti, le scale rappresentano uno dei punti più deboli degli edifici; mentre gli ascensori, durante le scosse, possono bloccarsi rischiando di intrappolare le persone all’interno.
Ad ogni modo, si consiglia di tenere sempre a portata di mano un kit di primo soccorso e assicurarsi che tutti i componenti della famiglia sappiano dove sia il kit.
Cosa fare in caso di terremoto, se ti trovi all’aperto
Se la scossa di terremoto è abbastanza forte può essere percepita anche all’aperto. In questo caso occorre ricordare di allontanarsi dalle costruzioni, dalle linee elettriche e da eventuali impianti industriali.
Inoltre, si consiglia di stare a distanza da laghi e spiagge marine, perché possono verificarsi onde di Tsunami.
È altresì importante conoscere il piano di emergenza comunale, che predispone delle aree di attesa in caso di terremoto. In questo modo, se durante una scossa ci si trova all’aperto è possibile recarsi in una di queste aree e ricevere assistenza.
Così come specificato nel vademecum della Croce Rossa Italiana, durante le scosse di terremoto occorre evitare di utilizzare il telefono e l’automobile. In questi momenti di emergenza, infatti, è buona norma lasciare libere le linee telefoniche e le strade, per non intralciare i soccorsi.