Un vecchio cellulare per spacciare e portare a termine i propri traffici. Ecco quale dispositivo è tornato piuttosto in auge tra i pusher
Nonostante gli smartphone vadano ormai per la maggiore, gli spacciatori preferiscono il fascino vintage di un modello che ha fatto la storia della telefonia mobile.
La caccia allo smartphone di ultima generazione è sempre costante tra i giovanissimi, anzi talvolta anche chi è un po’ più attempato si lascia andare a questo genere di acquisti. Avere un dispositivo all’ultima moda e con tutti gli aggiornamenti necessari è quanto di meglio si può chiedere al giorno d’oggi.
A quanto pare non per tutti. Infatti coloro che si dilettano in attività di spaccio di sostanze stupefacenti non hanno un buon rapporto con la tecnologia. Meglio i modelli vecchi, risalenti al periodo antecedente a quello in cui connessioni e cellulari sono diventati un tutt’uno.
Vecchio cellulare per spacciare: qual è e perché è utile a questo tipo di attività illecite
In tal senso spicca il caro e vecchio Nokia 8210, che a cavallo tra gli anni ’90 e 2000 ebbe un vero e proprio boom (uscì ufficialmente sul mercato nel 1999). Secondo un’inchiesta condotta dal portale “Vice” sullo spaccio nel Regno Unito, detiene il primato di utilizzo tra coloro che “vendono la droga”.
Il motivo è piuttosto semplice e riguarda la sua obsolescenza. A differenze dei telefoni di ultima generazione, questa tipologia di cellulare non ha nessun genere di connessione, né interna né Wi-Fi.
Quest’ultima insieme alla tecnologia Bluetooth e al GPS sono i tre strumenti che consentono alle forze dell’odine di poter controllare i movimenti dei soggetti malintenzionati. La longevità della batteria che con i dispositivi odierni è mera utopia, è un ulteriore punto a favore. Quindi, il Nokia 8210 si può utilizzare per più tempo senza il timore di dover cercare una presa elettrica o dover avere necessariamente una power banking. Può durare anche più giorni.
Completano il profilo dell’apparecchio perfetto le dimensioni piuttosto contenute. Si prestano infatti ad un utilizzo comodo e semplice e alla portata di tutti. Ma cosa ben più importante ha una capacità di resistenza anche agli urti più clamorosi, mentre gli iPhone e gli smartphone si danneggiano anche al primo serio impatto.
