Importanti novità in arrivo per quanto riguarda la liquidazione del Tfr e del Tfs. Ecco cosa cambia a partire da gennaio 2023.
Occhio alla liquidazione del Tfr e del Tfs in quanto dal 2023 si dovrà fare i conti con delle importanti novità. Ma cosa c’è da aspettarsi? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Il lavoro nobilita l’uomo, consentendoci di attingere a quella fonte di soldi necessaria per riuscire a far fronte alle varie spese della vita quotidiana. Non sempre, però, anche a causa della crisi in atto, le famiglie riescono a pagare i vari beni e servizi di proprio interesse.
Non crea stupore pertanto il fatto che in tanti siano alla ricerca di qualche fonte di entrata extra, tanto da chiedersi, ad esempio, come richiedere in anticipo il trattamento di fine rapporto al datore di lavoro.
Proprio soffermandosi sulla liquidazione del Tfr e del Tfs interesserà sapere che a partire da gennaio del 2023 si dovrà fare i conti con delle importanti novità. Ma cosa c’è da aspettarsi? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Tfr e Tfs, cosa cambia da gennaio 2023: tutto quello che c’è da sapere
Come già detto, a partire dal 2023 bisognerà fare i conti con delle importanti novità per quanto concerne la liquidazione del Tfr e del Tfs. Ma cosa c’è da aspettarsi? Ebbene, come reso noto dall’Inps con la circolare numero 125 del 4 novembre 2022, a partire dal prossimo anno cambieranno le procedure per comunicare all’Inps tutte le informazioni utili per il pagamento del Tfr e del Tfs.
In particolare, a partire dal 2023 le amministrazioni pubbliche potranno comunicare all’istituto di previdenza le informazioni e i dati giuridici ed economici necessari alla liquidazione solamente in modalità telematica. Entrando nei dettagli, così come si evince dalla circolare poc’anzi citata:
“A decorrere dal 1° gennaio 2023, l’utilizzo degli strumenti digitali diverrà esclusivo sia per il TFS che per il TFR. Rimane invariata la modalità di invio dei dati giuridico – economici necessari alla liquidazione del TFR per i rapporti di lavoro a tempo determinato del comparto Scuola attraverso il flusso telematico MUR/MEF”.
In questo modo sarà possibile ridurre i tempi di definizione della procedura di liquidazione del Tfs e Tfr. I lavoratori, dal loro canto, potranno visualizzare le varie comunicazioni semplicemente accedendo al proprio Cassetto previdenziale, disponibile sempre sul sito dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.