Molti italiani sono convinti che non vi siano nulla di più sano che fare colazione con un cappuccino la mattina. Ma è davvero così? Vediamo insieme cosa dice la scienza a riguardo.
Uno dei cambiamenti più significativi che il capitalismo ha portato con sè, a partire dalla versione liberista con cui si è insediato nel mondo dal dopoguerra in poi, ha riguardato sicuramente la cultura riguarda la scelta che facciamo ogni giorno sulla colazione.
Prima della seconda guerra mondiale infatti, anche se non tutti lo sanno, la maggior parte degli italiani privilegia una colazione salata, come quella di tanti contadini in Sicilia che ad esempio erano soliti utilizzare il tonno per fare colazione.
Cappuccino a colazione, siamo sicuri sia davvero un abitudine sana? Ecco cosa dicono gli esperti
In poco meno di un secolo invece queste abitudini sono state stravolte completamente: al punto che oggi in Italia è davvero difficile trovare una persona che non siamo abituata a fare colazione con un dolce, per poi concludere subito dopo con un caffè o un cappuccino. Anzi questo, nella nostra nazione, è diventato uno standard che ci ha reso leggendari nel mondo.
Il caffè per fare colazione la mattina è infatti uno dei “segni” distintivi degli italiani nel mondo, così come il cappuccino. ma siamo sicuri che questa sia realmente un’abitudine sana? In realtà non lo è sempre, e dipende molto anche dall’età. Sempre più persone ad esempio, invecchiando vedono nel loro corpo l’enzima responsabile della scissione del lattosio, diminuire la sua capacità di funzionamento, rendendo dunque questo alimento, seppur mescolato al caffè, molto più difficile da digerire.
L’enzima responsabile della scissione del latte diventa più lento quando invecchiamo
E questo significa che per alcune persone, consumare tutti i giorni un cappuccino a colazione, può rivelarsi dannoso nel medio termine. Anche perché non tutti sanno o si controllano per verificare il corretto funzionamento di questo enzima. Altro particolare da non sottovalutare: nel momento in cui il latte viene consumato mescolato al caffè, il processo digestivo aumenta in modo notevole: in questo servono infatti almeno tre ore in più affinché il nostro corpo lo smaltisca.
Per questo ad esempio, il cappuccino la mattina è altamente sconsigliato per tutti coloro che soffrono di colon irritabile, che a causa di questo consumo, vedranno purtroppo stomaco e intestino andare in difficoltà. Molti ad esempio consigliano di sostituire il latte vaccino da mischiare con il caffè con bevande a base vegetale che evitano tutti i problemi di digestione a cui facevamo riferimento in precedenza.
Cosa fare se proprio non si vuole rinunciare al cappuccino la mattina? Un consiglio dagli esperti
Così come viene anche consigliato, nel caso si decida di non rinunciare per nessun motivo a questa abitudine di prima mattina, di evitare di aggiungere biscotti e cornetti troppo elaborati, o di scarsa qualità, con cui siamo soliti accompagnare il cappuccino. Si tratta infatti di alimenti che contribuiscono a rallentare un processo digestivo che va già in difficoltà proprio a causa del latte che ingeriamo.