A dicembre arriverà la tredicesima a regalare un sorriso ai pensionati. Un tredicesima mensilità che nel 2022 sarà ancora più ricca.
Chi ha diritto alla tredicesima noterà un importo maggiore rispetto a quello degli anni passati. Un regalo di Natale in anticipo?
Protagonista del 2022 è stato il Decreto Aiuti prima nella sua forma base poi con le varianti Bis, Tris e a breve Quater. Il Governo Draghi e ora l’esecutivo Meloni hanno utilizzato questi DL per cercare di sostenere la popolazione contro l’inflazione e le varie conseguenze della guerra in Ucraina. La situazione è difficile soprattutto dal punto di vista economico e i cittadini da soli non possono farcela. Dalle bollette alla spesa alimentare, dai mutui al carburante, le uscite sono troppe e onerose mentre le entrate sono sempre uguali e insufficienti. Anzi, con gli interventi del Governo le entrate non sono le stesse di qualche mese fa.
Gli stipendi sono aumentati con il taglio contributivo e le pensioni sono state incrementate dalla rivalutazione anticipata ma si tratta di cifre contenute, un goccia in un mare di rincari. Un quadro che spaventa, dunque, ma a breve arriverà la tredicesima a risollevare il morale (forse).
Tredicesima in arrivo, ecco gli aumenti a chi spetteranno
Tutti i pensionati che ricevono la tredicesima noteranno un aumento dell’importo a condizione che percepiscano un assegno mensile fino a 2.692 euro. L’incremento fa riferimento alla rivalutazione anticipata del 2% che coinvolge anche la mensilità aggiuntiva. Ricordiamo che la tredicesima corrisponde alla pensione base percepita ogni mese se il percettore è in pensione da almeno 12 mesi. Per periodi inferiori il calcolo dell’importo terrà conto del numero di mesi passati da pensionato.
La perequazione completa del 2%, poi, verrà applicata unicamente sulle tredicesime relative ad importi fino a 2.097,40 euro. Scenderà all’1,80% per somme comprese tra 2.097,41 euro e 2.612,75 euro e all’1,50% per importi a partire da 2.612,76 euro fino a 2.692 euro. La maggiorazione della tredicesima non spetterà a chi percepisce trattamenti assistenziali. Sono esclusi, ad esempio, gli invalidi civili. Chi rientra, invece, tra i percettori di una pensione di importo inferiore al trattamento minimo di 525,38 euro riceverà 154,94 euro.
Quando arriverà la tredicesima
La mensilità aggiuntiva viene corrisposta insieme alla pensione di dicembre. Di conseguenza, i pensionati che ricevono l’assegno con accredito diretto su conto corrente postale o bancario, Libretto Postale o PostePay Evolution potranno notare importi e aumenti dal 2 dicembre. Chi ritira la somma in contanti presso un Ufficio Postale, invece, dovrà attendere il giorno predisposto in base alla turnazione vigente che tiene conto dell’iniziale del cognome. In generale, per il mese di dicembre le erogazioni inizieranno giovedì 1° dicembre e finiranno mercoledì 7.
Già dalla prossima settimana, però, l’INPS inizierà a permetterà la visualizzazione del cedolino all’interno del fascicolo previdenziale. In questo modo ogni pensionato potrà verificare l’importo della tredicesima oltre quello dell’assegno del mese di dicembre.