La+commedia+dei+Pos%2C+con+tanto+di+finale+a+sorpresa%3A+cala+il+sipario
ecodimilanocom
/2022/11/16/commedia-pos-obbligo-nuovo-governo-finale-a-sorpresa/amp/

La commedia dei Pos, con tanto di finale a sorpresa: cala il sipario

Published by
Paolo Marsico
Il nuovo Governo si dice pronto ad intraprendere strade molto particolari caratterizzate da linee guida ben precise. Gli italiani hanno votato probabilmente con la speranza di veder i qualche modo rivoluzionato il proprio paese. In questa fase la speranza è tanta ed in molti auspicano interventi forti che possono in qualche modo consentire all’intero paese di ripartire ed uscire da una crisi che ormai sembra non avere mai fine. Le scelte forti con molta probabilità arriveranno.
adobe
Il Governo Meloni è pronto a tracciare una nuova via per il paese, un nuovo modo di affrontare le cose, una nuova visione. Qualcosa che sia diversa da quanto visto con l’ultimo Governo guidato da Mario Draghi. Oggi più che mai le aspirazioni degli italiani, di quanti hanno votato a favore di questo esecutivo ed a questo punto forse di chi ha votato altro sono tutte riposte nelle potenziali manovre, operazioni, azioni pratiche di chi è oggi arrivato a Palazzo Chigi.

Molta attenzione negli ultimi tempi si è data alla possibilità di estendere l’utilizzo del Pos a quanti più contesti possibili. Dai negozi ai professionisti e quant’altro. L’intento del precedente Governo era quello di contrastare in qualche modo la dilagante evasione fiscale. Al centro di tutto quindi l’esigenza di avere sempre pagamenti certificati che in qualche modo potessero controllare al meglio i flussi di denaro gestiti dagli stessi cittadini e dai commercianti o professionisti in questione.

Il nuovo Governo, stando ad una serie di indiscrezioni che arrivano dalle stesse stanze di Palazzo Chigi potrebbe in qualche modo tamponare, almeno, quanto deciso nei mesi passati. Si era pensato, ad esempio a multe per quanti non offrissero la possibilità di effettuare pagamenti con carta di credito o bancomat, ad esempio. Oggi le cose potrebbero cambiare. Il nuovo Governo sembra avere idee assolutamente diverse da quello precedente.

Quello che potrebbe cambiare andrebbe a vantaggio di commercianti e professionisti in merito all’eliminazione eventuale delle multe per quanti non offrono la possibilità di pagare con carta di credito o bancomat. Per certi versi il tutto è stato anche forse accennato dai vertici dell’attuale esecutivo. Gli italiani di sicuro a questo punto attendono di capire le nuove mosse per qualcosa che chiaramente li riguarda molto da vicino.

Il viceministro all’Economia, Maurizio Leo ha in qualche modo anticipato la presa in considerazione della possibilità di eliminare le multe nel caso di mancato possesso del Pos ma non è tutto. La stessa premier Meloni nel corso del suo discorso programmatico aveva dichiarato che l’unico strumento gratuito è il contante mentre app e carte varie sono a pagamento e fanno guadagnare solo le imprese e le banche. Tutto abbastanza chiaro insomma.

Il Governo pronto a fare marcia indietro: la risposta di chi è contrario al dietrofront

A margine dell’assemblea di Assoimmobiliare, il viceministro Maurizio Leo aveva infatti spiegato che probabilmente si farà a meno delle multe, una notizia che dovrebbe far piacere a molti commercianti e professionisti. Altra dinamica che interessa molto gli italiani negli ultimi giorni è la questione contante. Lo stesso Leo ha dichiarato in merito: “Si stabilirà la misura, è un qualcosa che in altri paesi europei avviene“.

Contrario al dietrofront sulle modalità di utilizzo del Pos è il Codacons. Il presidente Carlo Rienzi ha parlato infatti di pericoloso passo indietro che equivale ad abrogare l’obbligo. Ad ogni modo è giusto ricordare che l’obbligo in questione è entrato in vigore per commercianti e professionisti lo scorso 30 giugno. Nel caso di mancata possibilità offerta al cliente di pagare con bancomat o carta di credito, lo stesso commerciante o professionista rischia una sanzione. Questa è quantificata in 30 euro alla quale va poi aggiunto il 4% del valore della transazione negata. Tutto abbastanza chiaro insomma, non ci resta che attendere i prossimi passi del nuovo esecutivo.

Published by
Paolo Marsico

Recent Posts

  • News

Marco Piuri sul futuro del sistema ferroviario lombardo, tra sfide e soluzioni

Marco Piuri, direttore generale di FNM S.p.a., racconta di aver scelto di lasciare l’incarico in…

1 mese ago
  • Lifestyle

Gli integratori naturali Solisa in tutta Italia

Gli integratori alimentari Solisa sono integratori naturali che provengono dalle montagne del Massiccio del Pollino,…

1 mese ago
  • Lifestyle

Vacanze studio in Inghilterra: 5 città dove formarsi

L’Inghilterra è la patria della lingua inglese, la più utilizzata nel mondo del lavoro e…

1 mese ago
  • Economia e Finanza

Con i Buoni Fruttiferi si possono perdere soldi: c’è un unico modo per evitarlo

I Buoni Fruttiferi Postali sono garantiti dallo Stato italiano ma il pericolo di perdere soldi…

2 mesi ago
  • News

Richiamo per salmonella: noto supermercato lancia l’allerta

I consumatori sono in pericolo, Conad annuncia un richiamo per salmonella. Non bisogna consumare il…

3 mesi ago
  • Economia e Finanza

In arrivo nuovi incentivi statali per automobilisti: gli sconti sono straordinari!

Nei prossimi mesi verranno erogati nuovi incentivi auto, per tutelare le aziende e favorire l'incremento…

3 mesi ago