L’impianto fotovoltaico sfruttando l’energia solare riesce a produrre la corrente elettrica necessaria a soddisfare il fabbisogno familiare
Con questo sistema ne trae beneficio anche l’ambiente. Andiamo a scoprire quali sono i vantaggi più consistenti che bisogna assolutamente conoscere.
L’energia derivante da fonti rinnovabili è ormai il futuro. Non tutti però sono ancora sintonizzati su questa frequenza. A piccoli passi qualcosa sta iniziando a cambiare. A tal proposito, lo scorso ottobre il governo ha prorogato il bonus fotovoltaico, già introdotto nella legge di bilancio 2022.
Prevede un’agevolazione fiscale per le spese relative all’efficientamento energetico degli edifici. Un duplice modo per cercare di abbattere i costi sempre più onerosi delle bollette e al contempo salvaguardare l’ambiente purtroppo sempre più bistrattato.
Fotovoltaico: come funziona un impianto e quali sono i vantaggi tangibili per l’ambiente
Il fotovoltaico di fatto è quell’alternativa ai combustibili fossili (petrolio, carbone, e gas) in grado di ridurre la dispersione di CO2 nell’ambiente. Avvalendosi del sole, sfrutta infatti una fonte rinnovabile e per niente inquinante.
Tramite gli appositi panelli, l’impianto fotovoltaico converte l’energia solare in elettricità, garantendo un’efficienza di servizio durevole e costante nel tempo. Per quanto concerne il meccanismo si funzionamento è piuttosto semplice ed intuitivo.
I raggi solari vengono assorbiti dai moduli fotovoltaici dei pannelli solari e quindi convergono le radiazioni in energia elettrica. La corrente prodotta tramite dei convertitori viene tramutata in alternata in modo tale da poter essere impiegata in ambito domestico.
Una volta avvenuto questo procedimento consente di poter illuminare la casa e di azionare gli elettrodomestici. Generalmente un impianto fotovoltaico è connesso sia all’utenza finale sia ad una rete elettrica nazionale attraverso un contatore bidirezionale.
L’energia che eccede viene poi invertita e accumulata in una batteria. Così facendo la si può sfruttare in un secondo momento, quando appunto torna utile. E l’ambiente? Ne giova sotto tutti i punti di vista. In primis la riduzione di CO2 che ha un impatto disastroso sul clima e gli ecosistemi.
Inoltre l’energia fotovoltaica impatta anche sull’inquinamento chimico, visto che non produce né scorie né residui e sull’inquinamento termico visto che le temperature non superano mai i 60°. Insomma da qualunque prospettiva si analizzano questi impianti vengono fuori solo aspetti positivi.
