I percettori del Reddito di Cittadinanza riceveranno la tredicesima nel mese di dicembre al pari di lavoratori e pensionati?
La tredicesima è una mensilità aggiuntiva erogata a lavoratori e pensionati (non tutti), un’entrata extra molto comoda in un periodo di rincari.
I cittadini che ricevono il Reddito di Cittadinanza approfittano di un sussidio economico che lo Stato eroga a chi ha un reddito basso mentre cerca un lavoro o, qualora si avesse un’occupazione, nel caso in cui l’entrata sia al di sotto di un certo limite reddituale. Presto la misura potrebbe subire importanti modifiche. Il Governo, infatti, intende tagliare le ricariche a tutti coloro che possono lavorare. Continuerebbero ad usufruire della prestazione solo gli invalidi e le famiglie con figli a carico che versano in condizioni di difficoltà. In attesa dell’ufficializzazione di un eventuale cambiamento, approfondiamo la relazione tra RdC e tredicesima, la mensilità aggiuntiva che ricevono lavoratori e pensionati nel mese di dicembre.
Reddito di Cittadinanza e tredicesima, a chi spetta?
La normativa stabilisce l’erogazione del Reddito di Cittadinanza per dodici mensilità. Ciò significa che i percettori della misura non riceveranno la tredicesima a dicembre. Non sono gli unici ad essere tagliati fuori. Risultano esclusi anche i percettori di NASPI, l’indennità di disoccupazione – anche questa misura in attesa di essere modificata.
L’esclusione, a pensarci bene, è ovvia. La tredicesima è una gratificazione per il lavoro svolto, se un’occupazione non c’è allora non ci sarà nemmeno la mensilità aggiuntiva. L’importo che ricevono lavoratori e pensionati, infatti, è strettamente connesso al numero di mesi di attività svolti durante l’anno. La cifra equivarrà ad uno stipendio o pensione base se si è vissuto da dipendente o pensionato per tutti i dodici mesi. Il calcolo sarà diverso per chi ha iniziato a ricevere uno stipendio o l’assegno pensionistico da meno tempo. Bisognerà considerare la retribuzione o pensione media, moltiplicarla per il numero di mesi effettivamente lavorati o passati da pensionati e dividere il risultato per dodici.
Nessun regalo per i percettori di RdC
Nel mese di dicembre i percettori di RdC non riceveranno nessun regalo natalizio. La ricarica sarà la stessa degli altri mesi – se verrà effettuata – e si riceverà il giorno 15 oppure il giorno 27. Da gennaio, poi, si potrebbe addirittura dire addio alla misura forse per sempre forse solo per sei mesi – secondo quanto suggerito dalla Lega. A delineare i contorni del prossimo futuro sarà la Legge di Bilancio 2023. Occorre solamente attendere, dunque, ma non bisogna dimenticare che il mese di novembre potrebbe portare una bella sorpresa. C’è, infatti, ancora l’erogazione del Bonus 150 euro da ricevere.