Con l’aumento del costo dell’energia molti italiani stanno pensando ad installare pannelli solari per il fotovoltaico sul tetto della propria abitazione.
L’opportunità di produrre energia in proprio ammortizzando il peso della bolletta fa gola a molti, ma spesso l’investimento necessario è troppo alto per una normale famiglia.
Tra opere in muratura, posa e acquisto dei pannelli stessi il costo può veramente arrivare a cifre altissime, che anche con i prezzi dell’energia alle stelle difficilmente permettono di rientrare dell’investimento in breve tempo. Per questo esistono diversi bonus che possono aiutare a ridurre la spesa necessaria per questa complessa operazione. Si tratta di iniziative sia a livello statale che a livello locale, per aiutare i cittadini a far parte della transizione ecologica.
Fotovoltaico, come ottenere l’Ecobonus
I pannelli solari si dividono in due tipologie. Il fotovoltaico permette di generare energia elettrica tramite la luce solare. Il solare termico invece riscalda l’acqua di casa, soprattutto quella cosiddetta sanitaria, cioè quella che esce dai rubinetti. Una maggiore diffusione dei pannelli solari permetterebbe al nostro paese di sfruttare l’irraggiamento a cui è sottoposto ogni anno, molto più alto della media europea. Per questo esistono alcuni bonus statali per installare pannelli solari sul tetto della propria casa.
Il più accessibile è l’Ecobonus 50%. Questa agevolazione si applica a tutti coloro che vogliono acquistare un impianto fotovoltaico con o senza un accumulatore di energia elettrica. Il bonus consiste in uno sconto fiscale risarcito tramite il pagamento dell’IRPEF in 10 anni, ma grazie allo sconto in fattura reso possibile dalla cessione di credito, le aziende possono applicarlo immediatamente al momento dell’acquisto del sistema. La spesa massima a cui l‘Ecobonus 50% è applicabile è di 98.000 euro.
Fino a 5000 euro per i pannelli solari?
L’Ecobonus è l’unico bonus statale che fa riferimento al solo acquisto di pannelli solari. Gli altri due importanti bonus sono legati da un’opera di ristrutturazione dell’immobile in cui l’impianto fotovoltaico è installato. Si tratta del Bonus Ristrutturazione, che risulta identico all’Ecobonus, ma soprattutto del Superbonus 110%. Quest’ultimo è molto interessante perché, a fronte di una spesa significativa che può però essere rimborsata per intero immediatamente, e di un aumento di classe energetica di due classi per poterlo ottenere.
Il Superbonus 110% inoltre sta vivendo un periodo complesso, data la grande quantità di truffe e di problemi che aziende e banche stanno avendo con la cessione di credito. È infatti questa opzione che rende la misura conveniente per tutti e permette di fatto di eseguire importanti lavori di ristrutturazione sul proprio appartamento o abitazione. Affidarsi al Superbonus non è la via più semplice per ottenere sconti sui pannelli solari, e data la situazione a volte sono anche gli enti locali a venire incontro ai cittadini.
Un esempio viene dal comune di Calderara, in provincia di Bologna, che vuole venire incontro a tutti i suoi cittadini che non hanno ancora usufruito del superbonus. Per l’installazione di pannelli solari fotovoltaici, il comune metterà a disposizione fino a 5.000 euro per ogni famiglia che ne farà richiesta, per coprire un massimo del 50% della spesa. Questo, unito all’ecobonus, potrebbe permettere di non pagare i propri pannelli solari, ammesso che la spesa sia di un massimo di 10.000 euro. Il bonus durerà fino all’esaurimento dei 100.000 euro stanziati dalle autorità locali per l’intervento.