L’alternativa economica al carburante: furbetti vs inflazione

I furbetti hanno escogitato un’alternativa economica al carburante per fare il pieno senza svuotare il portafoglio. Sarà realmente efficace?

I costi di diesel e benzina sono fuori controllo. Un sali scendi senza precedenti che fa impazzire gli automobilisti. Come risolvere il problema?

CARBURANTE
Eco di Milano

Risparmiare sul carburante è un obiettivo primario di tanti italiani. Le oscillazioni di prezzo di diesel e benzina mandano letteralmente fuori di testa i guidatori che si ritrovano ogni giorno a fare i conti con un costo diverso dalle 24 ore precedenti. Il timore che si possa tornare a superare i 2 euro al litro, poi, non abbandona gli automobilisti che si chiedono quali alternative a questa spesa eccessiva possano essere messe in atto. Andare a piedi è sicuramente la soluzione migliore ove possibile. Poi c’è l’uso dei mezzi pubblici ricordando anche il relativo Bonus trasporti che permetterà di risparmiare fino a 60 euro su biglietti e abbonamenti. I consumi si riducono, inoltre, acquistando un veicolo elettrico ma la spesa iniziale è onerosa e non accessibile a tutti. E i furbetti quale soluzione hanno trovato per risparmiare? Non crederete ai vostri occhi.

L’alternativa al carburante, un trucco che pochi conoscono

Azzardare per risparmiare, ecco qual è la decisione di tanti italiani. Parliamo dell’uso del gasolio agricolo al posto del diesel. Un’iniziativa che può funzionare ma solamente se si conoscono le regole da seguire attentamente. Anche un piccolo errore potrebbe essere fatale per il motore.

Innanzitutto solamente alcune categorie di cittadini possono acquistare il gasolio agricolo ossia coloro che operano nel settore. In realtà non ci sono differenze tra questo gasolio e quello commerciale per quanto riguarda caratteristiche chimiche e tecniche. Cos’è, dunque, che rende l’utilizzo limitato e accorto? Differiscono per il colore, il gasolio per auto è verdognolo a causa di un colorante senza alcuna funzionalità, ma non è questa la vera discriminante.

Chi può acquistare il gasolio agricolo

Le aziende pagano meno il gasolio agricolo grazie ad agevolazioni e abbattimenti fiscali. I comuni cittadini non possono acquistarlo, procedendo in tal senso commetterebbero un reato. La pena è di una reclusione da sei mesi a tre anni e di una multa pari ad un importo che va dal doppio al decuplo dell’imposta evasa e non potrà essere inferiore a 7.746,85. Inoltre, possono comprare questo tipo di carburante unicamente coloro che sono in possesso della qualifica IAP ossia Imprenditore Agricolo Professionale.

Le limitazioni non finiscono qui. Sarà necessario essere in possesso di un terreno agricolo, di una o più macchine agricole, di partita IVA e dell’iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. Esistono poi direttive riguardanti l’uso vero e proprio del gasolio agricolo. Può alimentare unicamente le macchine agricole e favorire il funzionamento delle macchine per l’irrigazione e degli impianti di riscaldamento delle serre.

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