La casa infestata più terrificante al mondo si chiama McKamey Manor e ha destato non poche polemiche. Chi vorrà farci un salto al termine della lettura dell’articolo?
Chi c’è stato ha detto che non è una semplice casa spaventosa bensì un luogo di tortura mascherato.
L‘horror intriga e appassiona milioni di persone ma quando da uno schermo si passa alla vita reale si sarà altrettanto coraggiosi? Un conto è vedere un film inquietante, un altro è mettere i piedi in una casa spaventosa, la più terrificante al mondo diventata famosa per essere tacciata di rivelarsi, in realtà, una camera di tortura mascherata. Si chiama McKamey Manor ed è stata creata da Russ McKamey. L’esperienza interattiva si è svolta negli USA e probabilmente continuerà per tutto il 2022. Cosa dicono le persone che sono entrate nell’ignoto? Non c’è nessun elemento di tortura fisica o alcuna attività illegale ma vengono utilizzate tecniche mentali terrorizzanti che rendono l’esperienza ancora più estrema.
Una casa infestata terrificante, l’horror dal vivo
L’ex veterano della Marina Russ McKamey ha creato la casa infestata probabilmente per scacciare i propri fantasmi dalla mente trasferendoli, però, nei suoi ospiti. Nonostante le polemiche l’esperienza continua ad essere aperta al pubblico anche se indiscrezioni parlano di un allentamento delle tensioni.
Le accuse rivolte a McKamey sono state di trattare in modo disumano gli ospiti arrivando quasi alla tortura. Adesso, non per polemizzare in altro senso ma nessuno ha costretto i partecipanti ad accettare l’invito. Sapevano a cosa andavano incontro? Forse sì dato che per essere accettati hanno dovuto affrontare un rigido processo di selezione e firmare 40 fogli di liberatoria in cui si accennava anche al fatto di poter essere schiacciati da diversi oggetti in una fossa. Aggiungiamo poi un altro avvertimento, quello di poter subire lesioni come emorragie della retina o celebrali.
Una storia incredibile con due versioni dei fatti
I “giocatori” hanno riferito trattamenti disumani, come detto, che li hanno costretti anche ad andare in terapia. Inizialmente la casa infestata consisteva in adolescenti mascherati che dovevano spaventare i partecipanti. Con il tempo McKamey ha aumentato il tiro, facendo diventare l’esperienza sempre più terrificante.
L’uomo ha anche caricato dei video su YouTube in cui venivano mostrati ospiti imploranti di terminare il “gioco”, tremanti e visibilmente spaventati. Video che sono diventati sempre più opprimenti e psicologicamente devastanti. Emerge come sebbene non ci siano torture fisiche o attività illegali, i giochi mentali siano altrettanto pericolosi. L’ex veterano si è dimostrato capace di far credere ai partecipanti di essere inseguiti da una motosega, di essere sottoposti ad una estrazione dei denti mentre gli attori che schiaffeggiano gli ospiti svenuti sono reali. Tutto molto terrificante, dunque, ma c’è da chiedersi se sia più contorta la mente del creatore o di chi si è sottoposto a tutto questo.