Buone notizie in arrivo per molti proprietari di immobili che non devono pagare la seconda rata dell’Imu 2022. Ecco chi ne ha diritto.
Manca poco alla scadenza per il pagamento della seconda rata dell’Imu, fissata al prossimo 16 dicembre 2022. A tal proposito interesserà sapere che molti potranno beneficiare della relativa esenzione. Ma di chi si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
A partire dal Covid fino ad arrivare al preoccupante aumento generale dei prezzi, sono tanti purtroppo i fattori che continuano ad avere un impatto negativo sulle nostre vite dal punto di vista sia economico che sociale. Ne è un chiaro esempio il caro energia, che porta in tanti a voler attuare delle soluzioni per ridurre i consumi elettrici e di gas in modo tale da poter risparmiare un bel po’ di euro.
A proposito di soldi e della possibilità di abbattere alcune voci, inoltre, interesserà sapere che giungono buone notizie per molti proprietari di immobili che non devono pagare la seconda rata dell’Imu 2022 e potranno beneficiare della relativa esenzione. Ma di chi si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Imu 2022, c’è chi non deve pagare la seconda rata: tutto quello che c’è da sapere
Come già detto, manca poco alla scadenza per il pagamento della seconda rata dell’Imu, fissata al prossimo 16 dicembre 2022. Proprio soffermandosi sull’imposta municipale unica interesserà sapere che giungono buone per molti proprietari di immobili che non devono pagare la seconda rata dell’Imu 2022 e potranno beneficiare della relativa esenzione. Ma di chi si tratta?
Ebbene, come si evince dal decreto Aiuti quater, hanno diritto all’esenzione della seconda rata Imu coloro che operano nel settore dello spettacolo. Entrando nei dettagli, così come si desuma dall’articolo 12 della Legge numero 176 del 18 novembre 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale:
“in materia di esenzioni dall’imposta municipale propria per il settore dello spettacolo, si interpretano nel senso che, per il 2022, la seconda rata dell’IMU di cui all’articolo 1, commi da 738 a 783, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, non è dovuta per gli immobili di cui all’articolo 78, comma 1, lettera d), del citato decreto – legge n. 104 del 2020″.
Ne consegue che hanno diritto all’esenzione dalla seconda rata dell’Imu gli immobili appartenenti alla categoria catastale D/3, ovvero quelli destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli. Il tutto a patto che i proprietari degli immobili in questione siano anche gestori dell’attività stessa.