In alcuni piccoli paesi del nord Italia ci saranno dei black out. Vediamo quando accadrà ciò e per quale particolare motivo
Nulla di terrificante, è un evento già programmato e che ha un fine ben specifico. Ecco tutti i dettagli di un esperimento che potrebbe rivelarsi utile per il futuro
Black out in 29 comuni italiani della provincia di Treviso. Letta così potrebbe sembrare il preludio di qualche catastrofe ambientale o di un disservizio prolungato. Nulla di tutto ciò, la situazione è totalmente sotto controllo.
Anzi, si tratta di un’azione positiva propedeutica ad eventuali disagi futuri. Cerchiamo di analizzare a fondo questa situazione e di comprendere quando e quali comuni dovranno sottostare a questa condizione.
Black out: quali paesi rimarranno senza luce e per quale ragione
La giornata prescelta è quella di domenica 27 novembre e i comuni in cui si farà questo test sono 29. Nello specifico sono: San Biagio di Callalta, Preganziol, Roncade, Silea, Treviso, Zero Branco, Codogne, Colle Umberto, Conegliano, Fontanelle, Gaiarine, Gorgo al Monticano, Mansué, Mareno di Piave, Meduna di Livenza, Motta di Livenza, Ormelle, Oderzo, Portobuffolè, Ponte di Piave, San Fior, San Pietro di Feletto, San Polo di Piave, Santa Lucia di Piave, Vazzola, San Vendemiano, Vittorio Veneto, Casale sul Sile e Casier.
Naturalmente la saranno interessate solo alcune vie e non le intere comunità. Ad ogni modo i cittadini interessati sono stati informati della situazione tramite Whatsapp. Ma a quale scopo si farà questo esperimento? La motivazione è piuttosto semplice. In pratica non è altro che una simulazione di disservizio per testare i sistemi di emergenza del sistemo elettrico.
Nel linguaggio tecnico si chiama prova di riaccensione fondamentale per assicurare il massimo dell’efficienza e di rapidità di ripresa qualora dovessero verificarsi dei black out reali. Ci saranno pochi minuti in cui si potrà usufruire a pieno del servizio. Quelli utili ad evitare dei veri e propri problemi e per permettere alle persone di poter compiere le azioni basilari all’interno della propria abitazione.
L’azienda elettrica raccomanda ai cittadini di fare attenzione nell’utilizzo degli ascensori e di non intervenire sui propri impianti per evitare intralci visto che la corrente potrebbe tornare in qualsiasi momento.