Vediamo in che misura sono aumentati i prezzi panettoni in vista del Natale 2022. Ecco cosa è emerso dall’incrocio di vari dati in merito
Un trend che seppur auspicabile renderà più onerosi i festeggiamenti natalizi. Un ulteriore rincaro che va ad aggiungersi a tutti quelli già maturati nel corso del 2022.
La ciliegina sulla torta ad un 2022 caratterizzato da continui aumenti di prezzi è il rincaro dei panettoni. Certo era un po’ nell’aria, ma come ogni notizia quando arriva al punto di ufficialità diventa sempre dura da accettare.
Anzi in questo caso si potrebbe dire indigesta visto che con una lievitazione così spropositata del costo dei panettoni rispetto agli anni passati, saranno sicuramente un po’ più difficili da mangiare. Al di là delle lecite battute che possono starci, andiamo a vedere quali sono i prezzi dei principali marchi.
Prezzi panettoni Natale 2022: ecco il raffronto riguardante gli aumenti
Guerra, pandemia e inflazione hanno portato ad uno scenario piuttosto complicato in vista del prossimo Natale. Quelli artigianali fatti dalle pasticcerie e dai forni saranno di fatto inavvicinabili. In questo caso bisogna considerare anche il packaging, che può portare ad un esborso anche di 35-38 euro.
Puntando su quelli della grande distribuzione la spesa è di certo più contenuta, ma non per questo può essere considerata economica. Anzi, rapportato è quasi peggio. Stando a quanto riporta uno studio di Confcommercio di Roma un panettone da 750 grammi potrà arrivare a costare circa 6 euro, oltre il 30% in più rispetto al passato.
Andando nello specifico, per quanto riguarda i marchi presenti nella rete distributiva sono già piuttosto tangibili gli aumenti. Tra questi si possono annoverare Tre Marie, Bauli e Maina. Ma la variazione più significativa riguarda Balocco che è passato da 3,32 euro al chilo nel 2021 a 6,40 euro nel 2022.
A seguire ci sono Carrefour Extra che da 3,339 è arrivato a 5,50 euro e Motta che nel 2021 registrava un prezzo medio al chilo di 4,49 euro. Quest’anno è salito a 6,64 euro. Incrementi decisamente sostanziosi che in alcuni casi vanno anche oltre il 50%. Per quanto riguarda il grande concorrente ovvero il Pandoro non ci sono ancora numeri certi così eclatanti, ma la sensazione è che si vada nella medesima direzione.