Sono giorni di attesa per chi deve ricevere il bonus 150 euro. Dopo le prime elargizioni di novembre, ecco chi lo riceve a dicembre.
L’ultimo regalo del governo Draghi contro l’inflazione e l’aumento dei costi dell’energia è già stato regolarmente consegnato ai pensionati e in questi giorni verrà caricato anche sulle RdC Card.
La buona parte dei pensionati che ne aveva diritto lo ha già ricevuto, ma il Bonus 150 euro deve ancora arrivare a numerosissime categorie, soprattutto per quanto riguarda i lavoratori. Essendo infatti legato allo stipendio di novembre, arriverà ai primi di dicembre. Il nuovo governo però non ha adottato misure simili, che significa che questo bonus potrebbe essere l’ultimo di questo tipo, dopo quello estivo da 200 euro.
Il Bonus 150 è una replica del bonus 200 euro di luglio, con maggiori limitazioni alla platea. È stato pensato dal governo Draghi, ed è stata una delle sue ultime norme prima di cadere. Il motivo per cui lo stato ha scelto di elargire questi soldi senza particolari condizioni che non fossero quelle patrimoniali o reddituali, è la situazione economica in cui ci troviamo, che potrebbe portare disagi alle famiglie più vulnerabili.
Nella seconda parte del 2022 infatti è tornata a farsi sentire l’inflazione. L’aumento dei prezzi industriali e al consumo ha sfiorato il 12% ad ottobre, percentuali che non si vedevano da un ventennio. I motivi sono vari, dalla crescita post covid al blocco dei porti, ma ad accompagnare la salita dei prezzi è stata soprattutto la crisi energetica. I due bonus erano stati pensati proprio per affrontare due momenti critici a riguardo di questo tema.
Il primo è avvenuto a luglio, in concomitanza con il picco al prezzo del gas. Sui mercati europei il metano ha toccato i 300 euro al megawatt/ora in estate, a causa della corsa agli approvvigionamenti per affrontare l’inverno causata dal taglio delle forniture russe. Per questo il governo aveva distribuito il più generoso dei due bonus, quello da 200 euro. Il secondo era stato pensato per l’inizio del freddo, quando si pensava che il prezzo del gas avrebbe potuto avere un altro picco, cosa che non è successa grazie all’autunno molto mite che ha lasciato fondamentalmente intatte le scorte di gas.
Nonostante la situazione per cui i l bonus 150 euro era stato pensato non si sia verificata, la misura resta in vigore e quindi il sussidio verrà distribuito. A riceverlo saranno tutti coloro che hanno un ISEE inferiore ai 20.000 euro. I pensionati lo hanno già ricevuto con l’assegno di novembre, mentre i percettori del reddito di cittadinanza lo stanno ricevendo sulla propria RdC Card proprio in questi giorni.
Saranno i lavoratori dipendenti a trovarsi in busta paga il bonus a dicembre, insieme agli autonomi che ne faranno richiesta. Lo stipendio di novembre arriva infatti ai primi giorni dell’ultimo mese dell’anno, e quindi il bonus 150 euro sarà accreditato in quel momento. Ci sono poi tutte quelle categorie che ebbero difficoltà a ricevere il bonus 200 euro per i particolari tipi di contratto o di situazione reddituale in cui ricadevano. Dai disoccupati ai dottorandi ai co.co.co, questa volta ricevere il bonus in tempo non dovrebbe essere un problema proprio grazie alla passata esperienza con il bonus 200 euro.
Marco Piuri, direttore generale di FNM S.p.a., racconta di aver scelto di lasciare l’incarico in…
Gli integratori alimentari Solisa sono integratori naturali che provengono dalle montagne del Massiccio del Pollino,…
L’Inghilterra è la patria della lingua inglese, la più utilizzata nel mondo del lavoro e…
I Buoni Fruttiferi Postali sono garantiti dallo Stato italiano ma il pericolo di perdere soldi…
I consumatori sono in pericolo, Conad annuncia un richiamo per salmonella. Non bisogna consumare il…
Nei prossimi mesi verranno erogati nuovi incentivi auto, per tutelare le aziende e favorire l'incremento…