Attenzione! Nel 2023 Poste Italiane provvederà a chiudere questi libretti di risparmio. Ecco di quali si tratta.
Brutte notizie in arrivo per molti titolari di libretti postali, in quanto il prossimo anno potrebbero dover fare i conti con la relativa chiusura. Ma per quale motivo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
A partire dalla spesa settimanale, passando per le bollette di luce e gas, fino ad arrivare ai regali in vista delle prossime festività natalizie, sono davvero tante le volte in cui ci viene chiesto di sborsare del denaro. Questo, ovviamente, al fine di pagare i vari beni e servizi di nostro gradimento.
Una chiara dimostrazione di come il denaro sia importante in diverse situazioni, tanto da portare molte persone a prestare particolare attenzione ai propri risparmi. A tal proposito, in effetti, abbiamo già avuto modo di vedere assieme che vi sono dei limiti da non superare quando si decide di prelevare dei soldi dal proprio libretto postale.
Sempre soffermandosi su quest’ultimo, inoltre, si invita a prestare la massima attenzione. Questo in quanto il prossimo anno, ovvero nel corso del 2023, in molti si ritroveranno a dover fare i conti con la relativa chiusura. Ma per quale motivo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Poste Italiane avverte, nel 2023 chiude questi libretti di risparmio: tutto quello che c’è da sapere
Come già detto, è bene prestare la massima attenzione al proprio libretto postale. Questo in quanto il prossimo anno, ovvero nel corso del 2023, in molti si ritroveranno a dover fare i conti con la relativa chiusura. Ma per quale motivo? Ebbene, ad essere chiusi saranno i cosiddetti libretti di risparmio dormienti.
Quest’ultimi, è bene ricordare, sono i libretti non movimentati dal titolare da più di dieci anni, con importi superiori a 100 euro e che non sono sottoposti a procedimenti o blocchi operativi. I titolari di libretti postali dormienti, pertanto, devono affrettarsi. A proposito dei libretti di Risparmio Postale “dormienti” alla data del 31 agosto 2022, infatti, così come si evince da un avviso pubblicato sul sito di Poste Italiane:
“I titolari degli stessi sono invitati, entro il 02 aprile 2023, a dare disposizioni presso qualsiasi Ufficio Postale e consentire il censimento anagrafico del proprio libretto. Superato il termine senza che siano impartite disposizioni, Poste Italiane dovrà procedere all’estinzione del Libretto”.
Onde evitare l’estinzione del libretto di risparmio, pertanto, non bisogna fare altro che recarsi presso un ufficio postale entro il prossimo 2 aprile 2023. Questo per permettere agli addetti ai lavori di procedere con il censimento anagrafico dei libretti in questione.
In caso contrario il libretto verrà estinto. La somma deposita, invece, verrà devoluta al Fondo gestito dal Consap. In caso di dubbi, comunque, si invita a consultare sul sito di Poste Italiane l’elenco dei libretti di risparmio dormienti in modo tale da sapere se rientra anche il proprio.