Al momento la funzione è per pochi eletti ma, a breve, dovrebbe diffondersi su larga scala. Ecco come fa WhatsApp a trovare l’auto.
Chi può dire di conoscere al 100% un’applicazione, se non i programmatori che l’hanno sviluppata? Quasi nessuna fa eccezione, nemmeno le più celebri. Inclusa WhatsApp naturalmente.
Detta in modo semplice, WhatsApp non serve unicamente a scambiarsi messaggi o, al limite, dei file in modo immediato. Alcune funzioni sono, per così dire, nascoste nei meandri del menù principale, accessibile sì ma non sempre rivelatore in tutto e per tutto. Ad esempio, con alcuni semplici trucchi concessi dall’impostazione generale dell’applicazione, è possibile ricevere un aiuto in alcune circostanze di vita quotidiana. Addirittura per ritrovare la propria auto in un parcheggio troppo grande. A riprova del legame ormai quasi viscerale fra la nostra quotidianità e una semplice app, diventata parte integrante del sistema di comunicazione giornaliero per milioni di persone. Per diletto ma anche (forse soprattutto) per lavoro.
Tornando alla possibilità di ritrovare l’auto tramite WhatsApp, la funzione fa parte del novero dei segreti/chicca per gli utenti interessati a conoscere meglio le funzioni di ciò che utilizzano. È raro, naturalmente, che ci si dimentichi del tutto il luogo in cui si è parcheggiato. Tuttavia, considerando le tante incombenze delle nostre giornate, un piccolo lapsus può capitare anche alle menti più allenate. Specie se la giornata fosse stata piuttosto intensa o, peggio ancora, infruttuosa o deludente. Ecco allora che un piccolo trucco può aiutare a togliere almeno una voce dall’elenco delle cose andate storte.
Posizione e contatti amici: così WhatsApp ti trova la macchina
Non sempre occorre procedere tramite step complessi o cervellotici. A volte basta applicare la semplice logica, possibilmente prima che la giornata inizi il suo pieno svolgimento. Le funzioni risolutive, infatti, sono spesso le stesse che utilizziamo frequentemente. Tutto sta al modo in cui le utilizziamo. Ad esempio, anche se potrebbe sembrare una rivelazione banale, il sistema di auto-messaggio recentemente messo a disposizione da WhatsApp potrebbe essere decisivo per evitare di scervellarsi per ritrovare l’auto. Specie se ci si trovasse in posti quasi mai presenti nei nostri itinerari giornalieri. O se magari si è in viaggio in città mai viste prima. Basterà semplicemente inviare un messaggio, senza ricorrere a foto di punti di riferimento o simili.
Appena parcheggiato, basterà infatti inviare un messaggio (o meglio, un auto-messaggio) a un contatto presente nella nostra rubrica, corredato dalla nostra posizione al momento in cui lo si invia. In tal modo, le “coordinate” dell’auto ferma in nostra attesa saranno sempre a portata di mano. Davvero, mai come in questo caso, basta un click per risolvere parecchi problemi. Quella dell’auto-messaggio è una novità recentissima. Il bello è che, come intuibile dal loro nome, consentiranno a tutti gli effetti di messaggiare con sé stessi. Senza incomodare qualcun altro con la classica dicitura “Ignora il messaggio” che accompagnerebbe una comunicazione che, in realtà, servirà a noi piuttosto che a lui. Occhio però, perché al momento la funzione è disponibile per le versioni 22.23.74 (iPhone iOS) e 2.22.23.77 (Android). Per questi dispositivi sarà presente nell’elenco il contatto You/Tu, all’inizio della propria rubrica. Improbabile, tuttavia, che l’espansione tardi più di tanto. Parte integrante della politica di continuo aggiornamento dell’offerta.