D’ora in poi spiare il cellulare degli altri sarà ancora più facile grazie ad una nuova tecnica. Cosa serve e quali sono i passaggi da seguire
Notoriamente è una pratica scorretta, ma non sempre è da considerare tale. Alle volte infatti può servire per tutelare le persone a cui si vuole bene.
Spiare il cellulare altrui non è di certo corretto, anzi è bene specificarlo, in Italia è illegale. A dirla tutta però chi alle volte non vorrebbe frugare nello smartphone del partner o di una persona che ci conosce.
Non sempre però lo si fa per curiosità o malizia. Alle volte spiare il telefono può diventare una necessità. Si pensi a dei genitori con dei figli adolescenti o magari a persone anziane che non sono propriamente abituate ad utilizzare questi dispostivi tecnologici.
Spiare il cellulare degli altri: ecco il nuovo “aiutino” che aiuta a “controllare”
Dei casi piuttosto eclatanti negli ultimi anno sono quelli relativi alle challenge o agli episodi di cyberbullismo. Per questo essere invadenti non è sempre un male e a tal proposito può essere molto utile uno strumento che consente di poter compiere questa curiosa operazione.
Si tratta di un’applicazione esterna molto interessante. Si chiama Spy Verity e fa proprio al caso dei genitori che vogliono scongiurare guai seri per i propri figli minorenni. D’altronde i ragazzi passano ormai la maggior parte del loro tempo al cellulare e non sempre ne fanno un uso produttivo, anche per colpe non a loro attribuibili.
L’installazione di questo supporto però ha un costo che seppur contenuto dà sempre noia agli utenti, ormai abituati ad usufruire di servizi totalmente gratuiti. Può essere utilizzata solo da chi possiede dei sistemi operativi Android. Chi possiede un cellulare iOS dovrà per forza di cose guardare altrove.
Tornando a Spy Verity consente di registrare chiamate, sms ed mms oltre che di localizzare il cellulare. Permette anche di di visualizzare lo schermo e di attivare il microfono da remoto. Facendo gli screenshot si possono catturare le istantanee di ogni movimento. A ciò si aggiunge il controllo di applicazioni di cui i giovanissimi abusano come Facebook, Instagram, Tik Tok e Whatsapp. Di quest’ultima si potrà spiare le chat e i contenuti condivisi.
Prima di impelagarsi in una faccenda così “sporca” sarebbe meglio tentare altre vie e utilizzare questa opzione come ultima spiaggia in casi particolarmente delicati.
