L’inverno è ormai iniziato. Ecco un trucco per risparmiare sui termosifoni che nessuno conosce.
L’inverno purtroppo continua ad essere un incognita per il vecchio continente. Da quando infatti Putin, in risposta alle sanzioni occidentali, ha deciso di diminuire le forniture energetiche verso l’Europa, la situazione è diventata di davvero difficile gestione per le varie nazioni europee che erano legate a doppio filo a Mosca per quanto riguarda il gas.
Nonostante l’Unione Europea abbia raggiunto nel complesso l’obiettivo di riempimento degli stoccaggi c’è ancora molta preoccupazione sul fatto che nei prossimi mesi, la situazione in tal senso possa scappare di mano.
In Italia alcune città hanno già deciso di abbassare di un grado la temperatura degli edifici pubblici
E infatti sono già tante le città in Italia che hanno deciso di abbassare di un grado il riscaldamento degli edifici pubblici, al fine di risparmiare una maggiore quantità di energia rispetto agli scorsi anni. Senza contare, che al di là della scarsità di gas, c’è un problema economico non indifferente. Il continuo aumento delle bollette di luce e gas, sta infatti portando allo stremo migliaia di famiglie. Una parte di loro fa già adesso una grandissima difficoltà a saldare le utenze di luce e gas, per via dei loro costi ormai esorbitanti.
Basti solo pensare che per molte aziende ad esempio, il costo dell’energia si è addirittura decuplicato rispetto allo scorso anno. Per questo, siamo un po tutti alla ricerca di modi per risparmiare, non solo per risparmiare gas per la nazione, ma anche per non venire economicamente dissanguati da questi costi.
Termosifoni, si risparmia davvero accendendoli per poche ore al giorno?
Molti sono ad esempio convinti che intraprendere l’abitudine di accendere il termosifone soltanto poche ore al giorno, ovvero quando è strettamente indispensabile, rappresenti un’indubbia fonte di risparmio. Ma in realtà questa è una credenza falsa, e che dunque in questo articolo ci proponiamo di sfatare. La prima cosa da capire è che non necessariamente la scelta di accendere i termosifoni per meno tempo rispetto all’anno scorso può rivelarsi vincente in termini di risparmio.
E questo perché l’impianto di riscaldamento non si avvia all’istante, ma ci mette tempo, a volte ore prima di caricarsi. E dunque, anche se non sembra molto intuitivo, in realtà è molto più saggia, per ottenere un risparmio concreto su queste utenze, tenerli accesi più a lungo, ma a una temperatura più bassa. Anche perchè quando ad esempio decidiamo di tenerli accesi a una temperatura più alta, ma soltanto per poche ore, non è affatto detto che l’abitazione riesca a riscaldarsi nel modo in cui pensiamo.
Ecco qualche consiglio per riscaldare casa con i termosifoni senza spendere una fortuna
Non vi è mai capitato di accendere i termosifoni fino al punto da farli scottare in pochissimo tempo, di quanto calore emanano, ma di accorgervi che la casa in realtà non è perfettamente riscaldata? Il motivo è proprio dovuto al fatto che c’è bisogno di tempo affinché le mura di casa riescano ad assorbire il calore e trasmetterlo. Inoltre non tutti sanno che accendere e spegnere la caldaia per poche ore al giorno, spesso in modo improvviso, può creare alla lunga dei danni all’intero impianto di riscaldamento.
Per questo è molto più consigliabile mantenere i termosifoni accesi per più tempo, abituandosi però ad abbassare la temperatura rispetto agli scorsi anni, in modo che il nostro risparmio sia garantito, ma anche che al contempo non rinunciamo totalmente a riscaldare bene la nostra abitazioni. Possiamo anche solo impostare il timer che li fa spegnere nel momento in cui si raggiunge la temperatura desiderata. In genere, soprattutto al Nord dove il problema del freddo in inverno è infinitamente più pressante, la temperatura consigliata è di circa 21 gradi.