Brutte notizie in arrivo per molti proprietari di auto e moto che, con l’arrivo del 2023, rischiano di dover fare i conti con una vera e propria stangata. Scenario da incubo.
Batosta in vista per molti proprietari di auto e moto che con l’arrivo del nuovo anno rischiano di veder ridurre ulteriormente i propri risparmi. Ma cosa c’è da aspettarsi e per quale motivo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Dicembre è finalmente arrivato e questo vuol dire che fra qualche giorno dovremo dire addio all’anno in corso per dare il benvenuto al 2023. Un nuovo anno che, si spera, porterà con sé tutta una serie di notizie positive. Questo soprattutto considerando che giungiamo da un periodo particolarmente negativo, segnato dal Covid prima e dal caro vita poi.
Nonostante le speranze, le premesse non sembrano essere delle migliori. In particolare si prevede una vera e propria batosta per molti proprietari di auto e moto che con l’arrivo del nuovo anno rischiano di dover pagare più del previsto. Ma cosa c’è da aspettarsi e per quale motivo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Auto e moto, stangata in arrivo nel 2023: cosa c’è da aspettarsi
Come già detto, con l’arrivo del 2023 si prospetta un anno terribile per molti proprietari di auto e moto. Questo perché si dovrà fare i conti con il preoccupante aumento dei prezzi di diverse voci. Non parliamo solo del caso carburante, ma anche delle riparazioni in officina.
I pezzi di ricambio, infatti, costano di più a causa dell’aumento dei prezzi delle materie prime. Ne consegue che far riparare auto e moto si rivelerà per molte famiglie italiane un vero e proprio salasso. Se tutto questo non bastasse, si fa sempre più largo l’ipotesi che nel corso del 2023 si assista ad un aumento delle assicurazioni obbligatorie di responsabilità civile.
Un vero e proprio scenario da incubo per molti automobilisti e motociclisti italiani, che rischiano di perdere un bel po’ di soldi. Come già detto, comunque, si tratta solo di stime. Non resta che attendere l’arrivo del nuovo anno per vedere come andrà l’economia nazionale e soprattutto quale sarà l’impatto sulle nostre tasche.