Occhio ai prelievi che effettuate con il bancomat nel corso del periodo natalizio. Vi è un gesto che potrebbe costarvi caro. Ecco cosa c’è da aspettarsi.
Siamo ormai in pieno clima natalizio e per questo è bene ricordare di prestare attenzione tutte le volte in cui si effettuano i prelievi presso uno sportello bancomat. Ma per quale motivo e soprattutto cosa si rischia? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Siamo ormai giunti a metà dicembre. Questo vuol dire che fra qualche giorno potremo festeggiare il Natale. Una festa molto attesa da grandi e piccini, che ogni anno non vedono l’ora di vivere uno dei periodi più belli e magici dell’anno. A partire dalle luci di Natale, passando per l’albero, fino ad arrivare ai regali ad amici e parenti, sono davvero tante le cose che contribuiscono a rendere l’atmosfera unica nel suo genere.
Per poter fare tutto ciò, però, come è facile immaginare, non basta la volontà. È necessario, infatti, sborsare del denaro per poter acquistare i vari addobbi e regali. Proprio in tale ambito, pertanto, si invita a prestare la massima attenzione tutte le volte in cui si fanno dei prelievi con il bancomat. Questo perché vi è un gesto che potrebbe costare molto caro. Ma di quale si tratta e soprattutto cosa si rischia? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Natale 2022, occhio ai prelievi bancomat: chi finisce nel mirino dell’Agenzia delle Entrate
Con l’arrivo delle festività natalizie ci si ritrova, inevitabilmente, a dover mettere spesso mano al portafoglio. Da qui la necessità di recarsi presso uno sportello bancomat per prelevare denaro. Un gesto di per sé semplice che può, però, creare qualche piccolo inconveniente.
Nel caso in cui si effettuino dei prelievi al bancomat a poca distanza l’uno dall’altro, infatti, si rischia di finire sotto la lente di ingrandimento dell’Agenzia delle Entrate. Stesso discorso vale anche nel caso in cui si effettui un numero molto basso di prelievi rispetto allo stile di vita del soggetto interessato.
Anche in tali circostanze, quindi, se il Fisco sospetta di trovarsi di fronte a dei casi di evasione fiscale può effettuare dei controlli mirati. Proprio per questo motivo è importante evitare di effettuare tanti piccoli prelievi, costanti nel tempo.
Questo in quanto si rischia di dover fare i conti con un accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate. Una situazione indubbiamente poco piacevole, con il contribuente interessato che deve provvedere a dimostrare di aver adempiuto a tutti gli obblighi fiscali.