Secondo la scienza esiste una correlazione tra il manifestarsi di un tumore e l’alimentazione. Nello specifico alcuni cibi sembrerebbero alquanto pericolosi.
Scopriamo quali sono gli alimenti che si dovrebbero evitare o quantomeno ridurne la quantità assunta per tutelare la salute.
Non esiste una sola causa che possa spiegare perché il proprio corpo attacchi sé stesso facendo crescere un tumore. Secondo svariati studi l’80% della “colpa” è da riversare sui fattori ambientali ossia al cibo, all’alcool, al fumo e all’uso eccessivo dei farmaci. Si tratta di motivi che possono essere gestiti per cercare di ridurre al minimo i rischi di insorgenza del cancro. Parliamo, infatti, di una delle malattie peggiori che causa molte morti ogni anno sebbene grazie alla ricerca siano stati fatti enormi passi in avanti. Noi, nel nostro piccolo, possiamo aiutare il nostro corpo a restare sano prestando molta attenzione all’alimentazione. Non è certo la prima volta che si parla di una correlazione tra una patologia e il cibo. Prendiamo come esempio il sale e l’ipertensione, lo zucchero e il diabete, i grassi e il colesterolo. Ma quali sono i prodotti che possono aumentare il rischio di cancro?
Tumore e alimentazione, quali cibi evitare
L’associazione World Cancer Research Found ha reso noti i risultati di una ricerca che si è concentrata sulla correlazione tumori-alimentazione. Dallo studio è emerso come sia consigliabile ridurre il consumo di alcuni prodotti. Partiamo dai sottaceti e da tutti gli alimenti che hanno subito un processo di affumicatura. Questa procedura, infatti, disperde tossine nel prodotto che si andrà a consumare.
Continuiamo con la salamoia a causa dei nitrati liberati potenzialmente dannosi per l’organismo. Da prestare attenzione, poi, a tutti i cibi ricchi di zuccheri (aumentano i livelli di insulina) o che hanno subito un processo di raffinazione. L’insulina alta può provocare, infatti, neoplasie e aumentare il rischio di insorgenza del tumore al pancreas.
La lista non è finita qui
Da limitare l’assunzione di carne rossa responsabile del tumore al colon-retto. Sono gli additivi, in questo caso, a poter provocare danni alla nostra salute. I grassi idrogenati sono altri responsabili del cancro dato che danneggiano le cellule. Attenzione, poi, alle creme spalmabili, ai biscotti salati e alla farina bianca.
La ricerca ha rivelato pericolosità anche nel salmone da allevamento per l’uso di sostanze chimiche e nelle patatine fritte cotte a temperature elevate che comporterebbe la produzione acrilammide. Un’ultima pessima notizia riguarda i pop corn cotti in microonde. Rilascerebbero perfluoroottanoico, dannoso per l’organismo.
(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi).