È ufficiale la proroga bonus infissi 2023, che permetterà di accedere a super detrazioni per cambiare le finestre. Scopriamo come funziona.
Il prossimo anno, e fino al 31 dicembre 2024, sarà possibile beneficiare di una detrazione, per le spese sostenute per l’acquisto di infissi e finestre. Anche il prossimo anno i contribuenti potranno beneficiare del bonus infissi 2023. Sebbene il beneficio conserverà la maggior parte delle sue caratteristiche principali, non mancano delle novità.
Occorre ricordare che il bonus infissi non è una detrazione fiscale a sé stante. Per poter beneficiare di questa opportunità è necessario accedere ad un più ampio pacchetto di bonus edilizi.
Proroga bonus infissi 2023: di cosa si tratta
È ormai ufficiale la proroga bonus infissi 2023. Tuttavia, non si tratta di un beneficio fiscale a sé stante.
Per accedere a quest’interessante detrazione è necessario eseguire interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico sulla propria abitazione.
In questo modo, il contribuente ha la possibilità di inserire anche il cambio di infissi e finestre tra le spese detraibili.
Il prossimo anno sono previste importanti novità per quanto riguarda la modifica del superbonus 110%. Per tutto il 2022, i contribuenti hanno avuto la possibilità di eseguire interventi di ristrutturazione sulla propria abitazione beneficiando di una detrazione fiscale al 110%, nella quale poteva essere inserita anche la spesa relativa agli infissi e alle finestre.
In vista del prossimo anno, il bonus 110% scomparirà completamente per le villette unifamiliari, ma sarà possibile utilizzarlo solo per alcune tipologie di interventi. In ogni caso, va ricordato che i soldi relativi a questa misura stanno rapidamente terminando, per questo motivo il governo Meloni non riuscirà a rifinanziare completamente il superbonus.
Ad ogni modo, nel 2023, i contribuenti potranno accedere alle detrazioni fiscali pari al 50% delle spese sostenute, per qualsiasi tipo di ristrutturazione eseguita tra il primo gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2024. Nell’ambito di queste detrazioni fiscali è possibile inserire anche le spese per la sostituzione di infissi e finestre.
Dunque, fino al 31 dicembre 2024 i contribuenti potranno recuperare il 50% delle spese sostenute per la sostituzione di infissi e finestre.
Tuttavia, si potrà accedere a questa misura per un importo massimo pari a €96.000. La somma di denaro rimborsata al contribuente sarà divisa in 10 quote annuali di pari importo.
Per poter accedere al bonus infissi 2023 è necessario che i lavori di ristrutturazione contribuiscano a migliorare la classe energetica dell’immobile.
Cambiare gli infissi con l’Ecobonus
Oltre al bonus ristrutturazione, nel 2023 è possibile cambiare gli infissi anche accedendo all’Ecobonus. Anche in questo caso la detrazione fiscale prevista è pari al 50% della spesa sostenuta. Tuttavia, il tetto di spesa è decisamente più basso, ovvero pari a 60.000 euro.
L’aspetto positivo relativo all’Ecobonus riguarda la possibilità di ottenere la detrazione fiscale direttamente in fattura o tramite la cessione del credito.
Anche in questo caso è necessario che i nuovi infissi installati contribuiscano a migliorare la classe energetica dell’immobile sottoposto ai lavori edilizi.
In entrambi i casi, per poter usufruire del bonus infissi 2023 è necessario che il pagamento avvenga tramite strumenti tracciabili.