Netflix ha deciso di dire stop all’account condiviso. Il colosso americano ha intenzione di impedire di utilizzare account altrui.
Netflix, il colosso americano dello streaming online, nel corso degli ultimi anni è diventata la piattaforma di serie TV più importante al mondo.
Ad oggi Netflix conta 223 milioni di abbonati e, proprio nel nostro Paese, è la piattaforma di streaming con il maggior numero di utenti. Tra le caratteristiche che hanno contribuito al successo della piattaforma di streaming online c’è la qualità dei prodotti offerti ma anche l’elasticità dei piani di abbonamento.
Infatti, chi sottoscrive un abbonamento Netflix ha la possibilità di scegliere tra due piani: standard e premium. Questi permettono la condivisione dell’account, dando la possibilità di guardare i contenuti su 2 o 4 diversi dispositivi contemporaneamente.
Con il passare del tempo, molti clienti hanno iniziato a condividere le password dell’account con amici, parenti e conoscenti. L’obiettivo della condivisione è quello di risparmiare sul costo dell’abbonamento, dividendo le spese.
Inizialmente Netflix ha ignorato il fenomeno. Dopotutto, durante la pandemia c’era stato un boom di abbonamenti che non aveva preoccupato il colosso americano.
Ma ora che i numeri iniziano a calare, Netflix ha intenzione di cambiare le regole.
Netflix stop al account condiviso: cosa accadrà il prossimo anno
Secondo alcune stime nel mondo si sono circa 100 milioni di persone che si collegano alla piattaforma Netflix usufruendo dell’account e della password di amici, conoscenti o parenti. Si tratta di una condivisione degli abbonamenti che avviene in maniera non ufficiale.
Dopotutto, con l’account Premium è possibile utilizzare i servizi offerti dalla piattaforma multimediale contemporaneamente su quattro diversi dispositivi.
Considerando che gli abbonamenti alla piattaforma, a settembre 2022, si aggirano intorno ai 220 milioni, è chiaro che poco meno della metà degli abbonamenti ufficiali fruisce dei servizi senza pagare.
Per questa ragione Netflix dice stop all’account condiviso. Nel 2023, il colosso americano potrebbe rafforzare i controlli sugli indirizzi IP di ciascun device connesso, verificando che questo sia identico per tutti i dispositivi collegati contemporaneamente.
La novità potrebbe essere introdotta già a partire dai primi mesi del 2023, ma inizialmente interesserà solo il mercato nordamericano. Grazie al potenziamento delle misure di controllo potrebbe esserci un aumento delle entrate di circa 720 milioni di dollari all’anno.
Dunque, per il momento, gli utenti italiani possono tirare un sospiro di sollievo perché la questione riguarderà solo i clienti del Nord America.
Ad ogni modo, resta da capire se sono previste delle eccezioni per coloro che hanno due case o per un figlio che va via per studiare e dovrebbe poter accedere allo stesso account Netflix.