Scopriamo quale antidolorifico naturale può essere utilizzato per il mal di denti evitando, così, l’assunzione di medicinali.
Una pianta erbacea presente anche in Italia è l’ideale per tentare di arginare il dolore del mal di denti o del mal di testa senza prendere farmaci.
Se leggiamo il bugiardino dei medicinali ci rendiamo subito conto di quanto sia preferibile evitarne l’assunzione. Le controindicazioni sono numerose e spesso gli effetti collaterali sono peggiori della malattia che si sta curando. Sarebbe preferibile, quando possibile, riuscire a curarsi con rimedi naturali. Quando possibile, ribadiamo bene, perché per alcune patologie non esistono rimedi alternativi ma richiedono di affidarsi alla scienza che fortunatamente ha fatto enormi passi in avanti consentendoci di avere una speranza di vita superiore rispetto ai nostri avi. Se il mal di testa o il mal di denti non è esageratamente forte – chi li ha provati sa bene quanto il dolore possa essere devastante al pari del mal d’orecchio (mai sottovalutare la necessità di una cura con medicinali) – si potrebbe provare con una pianta erbacea che funge da antidolorifico naturale. Parliamo della Spirea.
Le persone solitamente prendono l’Oki in caso di mal di testa o mal di denti oppure l’Aulin. Sono entrambi medicinali molto forti che possono causare diverse problematiche soprattutto a livello gastrointestinale. Quando il dolore non è particolarmente acuto o per evitare che degeneri è possibile optare per un antidolorifico naturale ossia la Spirea. Questa pianta erbacea si trova anche in Italia ed è chiamata la regina dei prati per le sue proprietà benefiche.
Iniziamo dalle proprietà nutrizionali. Cento grammi di spirea apportano 5 kcal, non si tratta dunque di un alimento calorico. In più possiede vitamine e minerali molto utili per il benessere dell’organismo. Già nell’antichità la Spirea veniva utilizzata contro alcune malattie. La Vitamina C presente, per esempio, offre un gran supporto al sistema immunitario e impedisce influenze e raffreddamenti. Ma la prima proprietà della pianta è quella antinfiammatoria.
La proprietà antinfiammatoria della Spirea lenisce i sintomi influenzali, gli stati febbrili, i dolori articolari tanto da essere utilizzata anche dagli sportivi come antidolorifico. In generale, la pianta riduce l’artrite, la cervicale, il mal di schiena nonché il dolore ai denti, alla testa e il mal di ossa.
Inoltre, i fiori della pianta agiscono positivamente sulla mucosa gastrica e prevengono cellulite e ritenzione idrica. Infine, sono efficaci in caso di diabete e ipertensione e come decongestionanti e depurativi.
Dalla pianta è possibile ottenere la tintura madre. Mettendo 30 gocce circa in un bicchiere d’acqua il dolore dovrebbe affievolirsi. Il consiglio è di assumere questo quantitativo tre volte al giorno per circa due mesi. Dopo un periodo di pausa si può ricominciare. In alternativa, in erboristeria è possibile trovare le capsule di Spirea oppure la pianta essiccata con cui si possono preparare delle tisane.
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