Leggere tre libri di autore permetterà di dormire serenamente viaggiando con la fantasia in meravigliosi sogni incantati.
Sfogliare un libro prima della buonanotte concilia il sonno ma scegliendo i titoli giusti il beneficio potrà durare più a lungo.
La passione per la lettura è travolgente e solamente chi la vive pienamente capisce cosa significa vivere ogni volta un’avventura diversa, calarsi in un mondo sconosciuto, incontrare personaggi unici, innamorarsi, arrabbiarsi e non vedere l’ora di riprendere in mano il libro per scoprire il finale. Avvicinare i più piccoli alla lettura, poi, è un modo per insegnare loro a viaggiare con la fantasia e aprire la mente lasciandoli liberi di immaginare di essere chiunque essi vogliano. Da grandi leggere un bel libro significa rifugiarsi lontano dalla routine, dai problemi e dai pensieri. Nel momento in cui si sfogliano le pagine si è da un altra parte, in un luogo lontano seppur vicino.
La maggior parte delle persone dedicano la parte finale della giornata alla lettura, quando la città pian piano si addormenta e il silenzio prende il sopravvento. La scelta dei libri da tenere sul comodino è ampia ma tre titoli sembrerebbero regalare notti magiche.
Tre libri da tenere sul comodino per volare con la fantasia
Un primo titolo immancabile sul comodino – o nella libreria – è Memorie di una ragazza perbene. Scritto da Simone De Beauvoir nel 1958, il romanzo racconta un viaggio incredibile nella vita della protagonista, dall’infanzia fino all’età adulta. L’autrice scrive un’autobiografia regalando ai lettori scorci della sua vita privata che lo cattureranno dalla prima all’ultima pagina. L’opera si divide in quattro parti, ognuna per ad indicare un’epoca storica che Simone ha attraversato.
Chi ama intrighi, passioni, psicologia deve leggere Crossroads di Jonathan Franzen. Protagonista la famiglia Hildebrandt, piena di segreti e di componenti incompatibili, incapaci di comunicare tra di loro. Ogni personaggio viene descritto accuratamente dall’autore tanto che il lettore imparerà a conoscerlo perfettamente soprattutto dal punto di vista psicologico. Tutto ha inizio da un matrimonio in crisi, evento che scaturisce tutta una serie di vicissitudini che non permetteranno a chi legge di chiudere il libro prima della parola fine.
Il terzo titolo che catturerà ad ogni parola
Concludiamo con il romanzo “Il ragazzo” di Marcus Malte. Il protagonista senza nome viaggia per le campagne della Francia meridionale vivendo una solitudine sui generis. Il ragazzo ha conosciuto solo la madre e nessun altro essere umano. Solo dopo la morte della madre decide di andare a conoscere il mondo esterno per cercare un contatto con le altre persone.
La storia si concentra sulle emozioni provate dal protagonista durante la scoperta di ogni aspetto della vita reale. Non gli vengono risparmiate sofferenze, paure, brutalità ma non mancherà nemmeno l’amore.