Periodicamente i punti fragola raccolti dai clienti dei supermercati Esselunga vengono azzerati. Ecco quando ci sarà la prossima scadenza
La fine dell’anno spesso e volentieri coincide con la scadenza delle carte fedeltà dei supermercati. Vediamo se sarà così anche per quanto concerne Esselunga.
Fare la spesa è ormai un’attività che richiede un certo dispendio di tempo e di applicazione. La scelta del supermercato infatti si basa si vari fattori tra cui la vicinanza da casa e le offerte sui prodotti maggiormente necessari.
Uno dei brand più in auge negli ultimi anni è senza dubbio Esselunga che è diffuso soprattutto nel centro nord dell’Italia. Con le sue iniziative è riuscito ad accaparrarsi una bella fetta di clientela, che nel tempo si è fidelizzata.
Supermercati Esselunga: quando scadono realmente i punti fragola della Fidaty
In tanti infatti hanno sottoscritto la Fidaty Esselunga la cui raccolta punti come per tutte le carte dei vari supermercati ha una scadenza. La novità però è che non coincide con la fine dell’anno solare, ma ha una durata ben più lunga.
I cosiddetti punti fragola per forza di cose non sono accumulabili all’infinito. Dopo la scadenza i punti raccolti vengono azzerati, motivo per il quale i clienti del supermercato sono invitati a ritirare o prenotare i premi entro quella data.
Il rischio è quello di perderli senza usufruire della possibilità di trasformarli in benefici. I clienti di Esselunga però possono dormire sonni tranquilli. Come già anticipato, la data di scadenza non corrisponde alla conclusione del 2022. Nemmeno al rinnovo dei cataloghi.
Ad esempio per richiedere un premio dal prossimo catalogo, l’ultima data utile è il 9 aprile 2023. Ciò però non significa che dal 10 aprile la carta fedeltà sarà azzerata. La scadenza dei punti dell’attuale raccolta Fidaty Esselunga arriverà addirittura nella primavera 2026.
Manca ancora tantissimo insomma. Ciò è dovuto dal fatto che l’ultimo azzeramento dei punti fragola risale all’aprile del 2021. La legge italiana d’altronde parla chiaro: si possono accumulare punti fedeltà ottenuti dopo gli acquisti per un massimo di 5 anni. Ed è proprio in questo modo che agisce l’azienda fondata dalla famiglia Capriotti. Una situazione che si potrebbe sintetizzare così: i cataloghi (e i relativi premi) passano, ma i punti restano per il lasso di tempo sopracitato.
