Vediamo in che modo si possono variare le calze in vista della Befana 2023. Tantissime le idee che possono risultare utili in tal senso
Si va dai prodotti utili a quelli sani passando per l’homemade e gli articoli di impronta culturale. Come comporre la calza per piccoli e grandi.
Stanchi di donare e ricevere le solite calze della Befana ricche di cioccolate e dolciumi? Chi vuole cambiare può farlo tranquillamente visto che le alternative non mancano. Tra l’altro dopo tutte le abbuffate delle varie festività non sarebbe propriamente opportuno continuare a assumere calorie in maniera eccessiva.
Per ovviare a ciò basta solo un pizzico di fantasia e pensare a qualcosa di diverso da mettere nella calza e che al contempo sia in grado di colpire la persona a cui è destinata. Ecco un ventaglio di proposte per una calza più “salutare” e costruttiva.
Befana 2023: le migliori idee alternative per bambini ed adulti
Iniziando dal cibo si possono inserire confetture fatte in casa, oppure della frutta secca o del miele che nella fase invernale fa sempre piuttosto comodo. Per i più grandi potrebbe essere una buona idea anche l’aceto balsamico o l’olio, che solitamente non mancano mai sulle tavole degli italiani.
Per i più piccini invece si potrebbe optare per qualcosa che contribuisca alla loro formazione e alla loro istruzione, come ad esempio un libro o del materiale didattico che può essere utile in vista della ripresa delle attività scolastiche. Possono proficue anche le tessere per l’iscrizione ad un centro sportivo o ad una biblioteca. D’altronde vista la carenza di lettori nella società odierna, sarebbe bene abituare i bambini a questa pratica.
Anche la scelta della calza va ponderato. Quelle vecchie potrebbero essere piuttosto evocative e riportare un po’ indietro nel tempo, quando “la Befana le riempiva” prima che queste venissero buttate.
Insomma, manca poco alla grande festa, ma con un po’ di ingegno si possono realizzare delle calze divertenti e allo stesso tempo sane ed “istruttive”. Naturalmente si spera anche di riceverle e che anche gli altri abbiano avuto il medesimo pensiero a riguardo. Non resta che aspettare che arrivi la Befana.