A Milano arriva una nuova piazza perfetta per chi ama lo shopping. Appena aperta, ecco dove trovarla.
La bella Milano continua a sorprenderci, dopo avervi svelato 5 luoghi artistici da visitare, parliamo di un altro svago che questa città ci offre: lo shopping. Si può facilmente svolgere questa attività nella Piazza Quadrilatero, appena aperta e quasi segreta, al momento. Come raggiungerla e cosa offre.
La nuova Piazza a Milano, perfetta per lo shopping
La Piazza è ampia 2.800 metri, circondata da una serie di colonne del 600. Questo luogo sorge all’interno dell’ex Seminario Arcivescovile di Corso Venezia 11, a cui accedere tramite un portale barocco.
La Piazza è stata progettata dall’architetto Michele De Lucchi, con ottimi risultati. Si tratta di un luogo abbastanza luxury, lo dimostra anche il fatto che al suo interno sorga il Portrait Milano, un hotel di lusso a 5 stelle. Quest’ultimo fa parte del Lungarno Collection e contiene 73 camere, tra cui suite, più bar, bistrot, uno store di gioielli e anche uno spazio benessere.
Abbiamo anche parlato di shopping e qui è possibile trovarlo, più precisamente al “second door”, una boutique di Antonia Giacinti, che offrirà maglie, cappotti, scarpe e borse. Lo stesso negozietto è presente in via cusani 5, con il nome di “first door”. A progettare il secondo negozio è stato Vincenzo De Cotiis, che ha utilizzati pezzi unici tra vetrine, panche e banconi.
Quali prodotti si potranno trovare? Andiamo dai tacchi di Amina Muaddi, le sneakers di Nike, Adidas e New Balance. Ci saranno svariati brand e prodotti di diverse stiliste, come quelle di Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini, Azzedine Alaia, le sorelle Olsen e via dicendo.
Sarà un negozio con abbigliamento anche da uomo?
La risposta è sì, possiamo anche dire che la selezione per l’uomo è stata firmata da Maurizio Purificato. Spiccheranno anche i nomi di Jil Sander e Acne Studios dalla Svezia.
Per l’abbigliamento sportivo troviamo Moncler Genius, Stone Island, Fear of God, Greg Lauren.
Non ci fermiamo qui, ci saranno anche brand iapponesi, tra cui Maison Mihara, Undercover, Children of the discordance. Da Parigi arrivano poi svariati gioielli molto particolari, specie nei materiali, parliamo di bracciali, orecchini e chocker di Hugo Kreit e Jacquemus.