Ecco quali sono le quotazioni nei principali centri e nelle città più piccole per quanto riguarda gli affitti brevi. Tutti i particolari da conoscere
Quella di affittare i propri immobili per periodi non troppo lunghi è una pratica sempre più diffusa e che può essere sfruttata bene da entrambe le parti in causa.
Gli affitti brevi in Italia stanno andando sempre più per la maggiore. Gli investitori riescono ad avere rendimenti che superano anche il 5%. A fronte di rendite importanti c’è anche un lavoro di gestione impegnativo e costoso, soprattutto se affidato a terzi.
Lo specchio di questa situazione sta nei prezzi dei canoni di affitto che soprattutto nelle città più rinomate e grandi d’Italia arrivano a soglie piuttosto elevati. Per capire di più in merito possono essere importanti i dati forniti al Sole 24 Ore da Scenari Immobiliari, che prendono in considerazione costi di pernottamento di monolocali e bilocali per 20 città sparse sull’intero territorio nazionale sia in zone centrali sia in quelle leggermente disparate.
Affitti brevi: i prezzi di Roma e Milano
Iniziando da Roma e Milano ovvero i due centri più grandi del Bel Paese si può arrivare anche a picchi di 380-390 euro a notte. A Milano per un monolocale in centro si viaggia in media sui 200 euro a notte, mentre per i bilocali la cifra oscilla tra 115 e 150 euro. Sulla stessa scia c’è la Capitale che può vantare un afflusso turistico importante. Medesimo discorso per Firenze e Venezia, altri due fiori all’occhiello delle bellezze italiane.
Quanto si paga nelle città più piccole
I prezzi scendono leggermente nelle altre città come ad esempio Bologna, Verona, Matera, Padova, Genova e Torino. Il prezzario oscilla tra i 100 e gli 80 euro a notte per i monolocali e i 135 e i 100 euro per i bilocali.
Ancor più economiche Napoli, Cagliari, Bari, Trieste e Parma che viaggiano ad una media compresa tra 75 e 65 euro a notte per i monolocali. Per i bilocali invece si va dai 95 ai 90 euro.
Chiudono la speciale rassegna Palermo, Brescia, Catania, Reggio Calabria e Taranto. In queste città si paga tra i 60 e i 50 euro per i monolocali e tra gli 85 e i 60 euro per i bilocali. Fuori dal centro non c’è chissà quale grandissimo risparmio, ragion per cui è sempre meglio dare priorità alla posizione.