Il bollo auto è una delle tasse più evase d’Italia. La tassa regionale sul possesso di un’auto è difficile da riscuotere e in molti non la pagano.
La sua bassa entità la rende molto costosa da esigere, e la stessa cifra la pone in maniera molto spesso come oggetto dei vari condoni fiscali ciclicamente proposti dai governi.
Esiste però una categoria di persone che è completamente esente dal pagamento del bollo auto. Si tratta di coloro che sono soggetti alla legge 104, che regolamenta i vantaggi dei soggetti che soffrono di forme gravi di disabilità. Per ottenere questa esenzione bisogna però presentare un modulo specifico.
Bollo auto, come funziona la tassa sul possesso dell’automobile
Anche se risulta fondamentale per la vita della maggioranza delle persone, l’automobile è un bene il cui possesso viene tassato annualmente. La tassa pagata sul possesso dell’automobile è comunemente chiamata bollo auto, ed è riscossa dalle regioni. Le stesse regioni giovano del gettito, che finisce nei servizi offerti dagli enti locali.
il pagamento del bollo auto è dovuto perché l’utilizzo dell’automobile in sicurezza include l’utilizzo di moltissime infrastrutture pubbliche. Dai semafori alle strade, tutto quello che consente di guidare in maniera efficace è offerto dalla comunità. Queste infrastrutture hanno un costo di mantenimento a cui gli automobilisti sono invitati a contribuire tramite appunto la tassa di proprietà.
Il bollo auto è utilizzato anche in modo da regolare il mercato automobilistico, favorendo l’acquisto di veicoli meno inquinanti. Spesso più le emissioni di un’auto sono alte, più alto è l’importo che il proprietario deve pagare. Al contrario l’acquisto di un’auto a basse emissioni, o a emissioni zero come quelle elettriche, garantisce un’esenzione temporanea dal bollo. La riscossione di questa tassa è però spesso problematica, e le regioni si lamentano del gettito mancante. Per questa ragione alcune di esse hanno iniziato a offrire sconti a chi opta per la domiciliazione bancaria del tributo.
Esenzione della legge 104, il modulo da presentare
Una delle poche eccezioni che permettono di essere esenti dal bollo auto è quella garantita dalla legge 104. Creata per erogare una serie di vantaggi ai disabili gravi, questa legge prevede che l’auto in possesso di una persona affetta da disabilità grave o da un suo parente sia esente dalle tasse di proprietà. Per richiedere questa esenzione bisogna compilare un apposito modulo.
All’interno del modulo vanno inseriti i dati anagrafici del richiedente e del disabile, e completata una sezione che fa riferimento a quale categoria protetta dalla legge 104 si faccia riferimento. È poi richiesta la certificazione di invalidità corredata da quella che testimonia l’impossibilità a deambulare senza un accompagnatore. Infine, servono anche il libretto di circolazione della macchina che si intende esentare e la patente speciale in caso il disabile ne sia in possesso.
È possibile scaricare il modulo per ottenere l’esenzione dal bollo auto dal sito dell’agenzia delle entrate. Normalmente è possibile assicurare soltanto un veicolo alla volta. Un secondo veicolo può essere esentato solo in caso il primo venga venduto o sia cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico. Il modulo andrebbe presentato 90 giorni prima del pagamento dovuto della tassa sul possesso di un’automobile, ma è sufficiente presentarlo una sola volta per esentare il veicolo per sempre.