Fare il pieno di carburante ad un prezzo conveniente non è impossibile. Basta recarsi in due località strategiche. Scopriamo quali.
Alcuni fortunati automobilisti non dovranno pagare diesel o benzina a 2 euro al litro. La residenza comporterà un notevole vantaggio.
Il Governo Meloni a conti fatti ha deciso di non prorogare il taglio delle accise sul carburante con la Legge di Bilancio 2023. I soldi spesi per ridurre i costi del carburante sono stati dirottati verso altri interventi. Per aiutare i cittadini si sono scelte, dunque, strade diverse. In primo luogo l’esecutivo ha prolungato l’erogazione dei buoni benzina da 200 euro fino al 31 dicembre 2023. Parliamo dei benefit aziendali che il datore di lavoro può utilizzare per sostenere i dipendenti. Non tutti, naturalmente, agiranno nell’interesse dei lavoratori pur potendo approfittare dei vantaggi fiscali. Forse sarebbe stato meglio che anche il limite massimo di spesa rimanesse di 3 mila euro invece che tornare a poco più di 250 euro. Il secondo aiuto arriva dal Decreto Trasparenza. I distributori sono obbligati ad esporre non solo il prezzo di vendita ma anche il costo medio stabilito giornalmente dal Ministero delle Imprese. L’obiettivo è quello di evitare speculazioni.
Eppure, nonostante i provvedimenti gli automobilisti si ritrovano a pagare cara la benzina. Il diesel servito è tornato sopra i due euro al litro. Chi può risparmiare?
I primi fortunati automobilisti, motociclisti e camionisti sono coloro che abitano in zona San Marino. All’interno del piccolo Stato estero presente nella nostra penisola è possibile fare il pieno approfittando di prezzi ben inferiori rispetto alla media nazionale. Il prezzo al litro si aggira tra 1,45 e 1,50 euro. Incredibile ma vero! I cittadini italiani partono da Rimini, Riccione, Cattolica ma anche da Pesaro Urbino per risparmiare sul costo del carburante. I residenti nelle zone limitrofe a San Marino, dunque, fanno ben felici i benzinai del posto come dimostrano le lunghe file ai distributori. D’altronde come lasciarsi sfuggire una tale occasione di risparmio?
Oltre agli abitanti emiliani altri cittadini possono contare su un risparmio. Penserete, naturalmente, a chi vive al confine con la Slovenia e fate bene. Il prezzo medio dal 10 ottobre 2022 al 16 gennaio 2023 si attestava intorno a 1,37 euro al litro! Ma il riferimento è ad altri italiani, scopriamo quali.
Al confine con la Svizzera, nella Valtellina, troviamo Livigno. Qui la benzina costa 1,35 euro al litro, il diesel 1,40 euro. Come è possibile? La celebre località turistica è considerata zona extradoganale per la vicinanza con la Svizzera. Di conseguenza è esente da alcune imposte dello Stato come l’IVA. Da qui la convenienza sul costo del carburante ma non solo. I prezzi sono più bassi anche per altri prodotti. Tanti abitanti delle zone limitrofe si recano a Livigno per comprare zucchero, cosmetici, alcolici e articoli di elettronica.
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