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Monete, i 50 centesimi pieni zeppi di difetti: valgono 100 mila euro!

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Paolo Marsico

Cosa succede ad un collezionista quando intercetta l’esemplare della vita? In molti casi le reazioni possono essere inaspettate.

Il mondo del collezionismo in molti casi è visto con quasi totale disinteresse da chi non condivide determinate passioni, per intenderci. La verità è che il contesto specifico è capace di brillare di luce propria, di arrivare ad un equilibrio che deriva dalla totale definizione di ogni aspetto di ogni elemento. Parliamo di un mercato centrale che regola ogni cosa e di milioni di appassionati che ogni giorno alimentano quest’enorme cuore pulsante.

Eco di Milano

Niente di quanto immaginabile, per cosi dire, può essere accostato al contesto collezionistico mondiale. L’esempio specifico attuale è riferito al settore delle monete. Cosa spinge un appassionato ad avere il desiderio di possedere un particolare esemplare per la propria collezione? La convinzione della testimonianza storica, la percezione che quell’oggetto ha viaggiato chissà quanto prima di finire nelle sue mani e poi la magia del tutto.

Un mondo magico quindi, certo, ma allo stesso tempo caratterizzato da regole ben precise da situazioni e dinamiche che nel tempo ne hanno rigorosamente segnato i caratteri. Parliamo del tutto e del niente, in un certo senso. Un universo spietato in un certo senso, con regole ferree che di fatto tengono in piedi il tutto. Nonostante però le rigide posizioni questo specifico settore negli ultimi tempi ha subito una altrettanto rigorosa rivoluzione.

L’avvento del web ha chiaramente mischiato le carte in tavola, fatto in modo che tutto ciò che prima contribuiva a distinguere quello specifico settore da tutto il resto. Addio alle vecchie immagine dei collezionisti in giro per mercatini delle pulci, oggi, a distinguere quella stessa immagine c’è un appassionato intento a cercare l’esemplare dei suoi sogni dal suo computer di casa, o magari dallo smartphone o dal tablet. In tutta comodità, insomma.

Milioni di pagine a disposizione, portali esclusivamente dedicati all’argomento e la possibilità concreta di interfacciarsi con gli appassionati sparsi in ogni parte del mondo. Descrizioni, immagini, confronti e soprattutto valutazioni. Il contesto insomma è sbocciato in modo del tutto differente. Oggi il collezionista direttamente dal web può chiedere consigli, pareri, può acquistare e vendere in tutta sicurezza attraverso specifiche piattaforme.

Al centro di quelle che sono le singole valutazioni chiaramente sempre gli stessi elementi portanti, che però, giusto sottolinearlo non hanno valore universale. Non sempre, per dire, una moneta datata può valere tanti soldi, per intenderci. Molta attenzione a pezzi di molti decenni fa da parte dei collezionisti cosi come a esemplari piuttosto recenti. Un esempio? Prendiamo alcune monete dell’euro, poco più di vent’anni di circolazione e già ambitissimi.

Monete, il taglio da 50 cent pieno zeppo di difetti: l’esemplare che fa impazzire i collezionisti

 

Nello specifico, quindi andando a considerare quelli che sono gli elementi per cosi dire caratterizzanti, in merito a una eventuale valutazione non si può non citare l’anno di conio, il contesto che ha dato origine alla stessa idea di produzione della moneta, il soggetto rappresentato, l’appartenenza eventuale a collezioni speciali, la tiratura, la presenza di errori di conio eventuali e le condizioni di conservazione dello stesso esemplare.

Proprio un esemplare della collezione italiana di monete dell’euro è tra i più ricercati al momento. Il motivo è molto semplice, il numero di certo non irrilevante di errori presente sulla stessa superfice della moneta. La moneta in questione è di quelle dal taglio di 50 centesimi e cosi come anticipato fa parte della collezione italiana. Gli errori in questione destano molta curiosità e di conseguenza fanno aumentare il valore dello stesso esemplare.

Tra i tagli, poi sempre apprezzati dai collezionisti di tutto il mondo, riferendoci sempre alla famiglia dell’euro c’è quello da 2. Nello specifico parliamo di un taglio destinato a celebrazioni e commemorazioni di personaggi o eventi che in qualche modo hanno caratterizzato o caratterizzano la storia di quello specifico paese. Tra i più preziosi e ricercati troviamo, tra gli altri i seguenti esemplari:

  • 2 euro del Principato di Monaco 2007 Grace Kelly, moneta coniata nel 2007 in occasione del venticinquesimo anniversario della morte della principessa di Monaco in seguito ad un terribile incidente stradale avvenuto nel 1982. Per questo specifica produzione sono stati dati alla luce soltanto 2mila esemplari, immaginando da subito una portata per cosi dire collezionistica della moneta in questione. Valore medio stimato, oggi, circa 2mila euro.
  • 2 euro Stato del Vaticano 2005, moneta celebrativa della Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia, concepita per l’appunto dallo Stato del Vaticano nel 2005. Tiratura di 100mila esemplari per un “pezzo” che se conservato in ottime condizioni può arrivare a valere anche 350 euro.
  • 2 euro San Marino 2004, moneta coniata nel piccolo Stato per celebrare l’ingresso nell’euro della Repubblica del Titano. L’esemplare in questione fu coniato in 110mila esemplari. Valore medio attuale, sempre in ottime condizioni di conservazione tra i 150 e i 200 euro.
  • Slovenia 2007, moneta coniata in soli 40.000 esemplari per celebrare nello specifico la stipula dei trattati di Roma. Oggi, questa moneta in condizioni ottimali può valere tra i 50 e i 60 euro.
  • 2 euro Spagna 2009, 100mila esemplari coniati con un errore abbastanza evidente per quel che riguarda la rappresentazione delle stelle europee. Valore stimato, circa 20 euro.
  • 2 euro Malta 2011, moneta coniata in occasioni delle elezioni di quell’anno. Valore stimato, oggi, tra i 15 e i 25 euro.

Esemplari che vanno a rappresentare quindi pienamente la storia del proprio paese, testimonianze chiare e nette di quello che è stato o forse che è, in questo momento particolare. Nello specifico, in ogni caso abbiamo a che fare con uno dei tagli più apprezzati in assoluto tra quelli proposti dalla famiglia dell’attuale moneta unica continentale. Schiere di collezionisti da ogni parte del mondo fanno a gare per aggiudicarsi i pezzi più pregiati di questa incredibile collezione italiana e soprattutto europea.

Un mondo insomma a parte, qualcosa di dettagliatamente definito, cosi come anticipato, che vive di regole proprio e raggiunge un equilibrio grazie a una serie di dinamiche dettate da un mercato assolutamente autosufficiente. Ogni giorno milioni di collezionisti si affacciano alla rete e decidono di intraprendere uno specifico percorso. Quel percorso porta certo a un esemplare di moneta. Raggiunto il fine preposto, di certo, quel sogno totale, arricchire al massimo la propria collezione, sarà certo più vicino.

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Paolo Marsico

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