Una nuova guerra mondiale non è mai stata così vicina come in questo ultimo anno, e adesso i servizi segreti sostengono che a iniziarla potrebbe essere l’Iran.
Nell’ultimo anno, il vecchio continente si è ritrovato costretto a confrontarsi con uno spettro che sembrava ormai lontano, a cui le nuove generazioni non sono certo preparate.
La decisione arrivata a fine febbraio da parte di Vladimir Putin di invadere l’Ucraina, ha infatti portato a uno scontro tra Mosca e l’Occidente, che dopo oltre mezzo secolo, ha riportato all’interno dell’Europa il pericolo di un possibile e nuovo conflitto mondiale.
Terza guerra mondiale, cosa sta succedendo in Medio Oriente
Adesso la situazione sembra più distesa, ma ci sono stati alcuni momenti nei mesi scorsi, come quando ad esempio il North Stream 2 è stato inspiegabilmente manomesso, che hanno davvero portato l’alleanza atlantica sull’orlo di una nuova guerra. Ma sbaglia però chi pensa che il pericolo di una nuova guerra mondiale al momento arrivi esclusivamente da ciò che sta accadendo nel cuore del vecchio continente. In Medio oriente infatti da alcune settimane vi è un’allerta altissima sul tema, in quanto, secondo quanto filtrato dai servizi segreti di Riad e dal Wall Street Journal, l’Iran si sta preparando ad attaccare l’Arabia Saudita.
L’intelligence sostiene infatti che il governo iraniani si sta realmente preparando a questa possibilità, anche per scoraggiare le proteste nel paese che stanno raggiungendo picchi di violenza a cui l’esecutivo non era più abituato.
In Iran la situazione è molto tesa, cosa è successo durante i mondiali del Qatar
Basta pensare in tal senso alla scelta dei calciatori iraniani di non cantare l’inno durante l’inizio delle partiti dei mondiali in Qatar, in segno di solidarietà alle donne della nazioni. Oltretutto, il governo iraniano si dichiara convinto che in realtà le proteste che stanno scuotendo la nazioni, siano state orchestrate per l’appunto da nemici storici come Usa e Arabia Saudita.
Insomma, a livello internazionale, il clima è rovente, e mai si era stati così vicini all’insorgere di un nuovo conflitto mondiale. A tutto questo bisogna poi aggiungere che le recenti tensioni geopolitiche tra Cina e Twain, con il governo di Pechino profondamente irritati per l’entrata a gamba tesa sulla questione degli Stati Uniti.
Terza guerra mondiale, ecco perché non bisogna sottovalutare le tensioni tra Cina e Taiwan
A onor del vero, già l’anno scorso aveva fatto discutere la scelta dell’America di firmare un nuovo patto militare con Inghilterra e Australia, chiamato Aukus, che andava a toccare il pacifico, ovvero una zona vicinissima a Taiwan, che gli Usa continua a supportare nella sua indipendenza. Un’ingerenza considerata inaccettabile dal governo cinese che più volte ha duramente attaccato gli Usa sul tema.
Se poi davvero il governo iraniano decidesse di dichiarare guerra all’Arabia Saudita, a quel punto l’effetto domino sarebbe impossibile da evitare e una terza guerra mondiale diverrebbe realtà, senza forse avere nemmeno il tempo di realizzarlo pienamente.