Con il bonus occhiali 50 euro si possono acquistare degli occhiali correttivi per la vista. Lo sconto avviene direttamente alla cassa al momento del pagamento
Si tratta di una misura molto utile per coloro che hanno bisogno di occhiali nuovi. È però importante sapere in che modo si può usufruire di questa misura.
Se si necessità di occhiali da vista nuovi, il periodo è piuttosto propizio. Infatti grazie al bonus 50 euro si possono risparmiare cifre consistenti sull’acquisto di montatura, lenti e correttivi per la vista di ogni genere.
Non importa di quale natura sia il problema. Lo sconto vale allo stesso modo per miopia, astigmatismo, ipermetropia e tutti gli altri ricompresi. Andiamo a conoscere i dettagli di questa ghiotta opportunità.
Il tutto è dovuto all’approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2023 attraverso cui il governo ha introdotto un nuovo bonus di 50 euro valido per l’acquisto di occhiali o lenti a contatto. A meno di clamorosi colpi di scena avrà validità per tutto il 2023 e non oltre.
Lo sconto sarà usufruibile in tutti i negozi che aderiranno alla convenzione per l’uso del bonus. Per questo c’è grande attesa per la pubblicazione ufficiale della lista degli esercizi ottici convenzionati.
A prescindere dalla tipologia d’acquisto (occhiali o lenti a contatto), il bonus da 50 euro viene erogato direttamente alla cassa al momento dell’acquisto. Dunque non è prevista alcuna detrazione fiscale da riportare in dichiarazione dei redditi conservando lo scontrino o la fattura per dimostrare la spesa sostenuta.
Dunque, una gran bella possibilità se si considera che solitamente “rifarsi” gli occhiali ha un costo non propriamente basso. Con questo incentivo l’obiettivo è quello di favorire le persone che hanno problematiche alla vista e che non sempre possono permettersi di sostenere tutte queste spese.
Infatti tra parametri essenziali c’è quello reddituale. Possono avvalersi del beneficio solo coloro che hanno un ISEE non superiore a 10.000 euro. Dal bonus sono esclusi gli occhiali da sole, non considerati un bene essenziale come quelli da vista. Di solito infatti viene catalogato come accessorio. Non resta che avanzare la richiesta sull’apposita piattaforma presente sul portale del Ministero della Salute avvalendosi di SPID, di CIE O CNS.
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