Il famoso proverbio non sarebbe del tutto corretto: secondo un recente studio, servirebbero due mele al giorno per tenere il medico lontano.
Nato in Inghilterra alla fine del ‘700, questo detto popolare è arrivato fino a noi, diventando una sorta di mantra che fin da bambini ci siamo sentiti ripetere. Giunto in Italia dopo la Prima Guerra Mondiale come “Una mela prima di andare a dormire, impedisce al medico di guadagnare”, si è poi semplificato coi decenni, fino a diventare “Una mela al giorno toglie il medico di torno”. Sarà davvero così?
In che modo le mele ci fanno bene
Questo frutto, se assunto senza eccessi, fa davvero bene al nostro corpo, in particolare a cuore e pelle. Non solo, l’acqua, la vitamina C, i sali minerali e gli antiossidanti in esso contenuti sono positivi anche per il nostro colesterolo.
L’inserimento delle mele nella dieta quotidiana è fortemente consigliato da ogni medico, in quanto il frutto in questione contiene poche calorie, proteine e grassi. Le mele contengono poi pectina, in grado di ridurre il bisogno di assumere zuccheri e tenere a bada il diabete. In più, essendo ricca di fibre, una mela è capace di darci un senso di sazietà tale da mettere a tacere la fame nervosa.
Il dubbio che ha spinto l’Università di Reading, in Inghilterra a effettuare una ricerca, è legato al contenuto di zuccheri abbastanza elevato presente in una singola mela. Lo studio ha visto la partecipazione della Fonazione Emund Mach di San Michele dell’Adige.
I risultati della ricerca
Lo studio ha confermato che assumere due mele al giorno, riduce il colesterolo nel sangue. La ricerca è stata condotta utilizzando la varietà Renetta, su un campione di 40 volontari, che per 8 settimane, ne ha mangiate 2 al giorno. Al termine delle 8 settimane, i ricercatori hanno rilevato una diminuzione media del 4% nel livello di colesterolo dei partecipanti.
Perciò, è vero che l’assunzione di mele aiuta a mantenersi in salute. Abbiamo detto che lo studio ha coinvolto solo una variante, naturalmente anche tutte le altre presenti sul mercato sono valide. Abbiamo la Golden, le Fuji, le Granny Smith. Insomma, ce ne sono per tutti i gusti, dalle gialle, rosse e verdi, croccanti e morbide!
Ci sono però dei consigli relativi alla corretta consumazione di mele: non eccedere, per la questione zuccheri e fare attenzione se si soffre di colon irritabile e reflusso. In questi ultimi casi infatti, potreste avere gonfiore. Meglio una mela cotta con una spolverata di zenzero o cannella.
Altro consiglio è non buttare via la buccia, in quanto Melinda ci conferma che questa è ricca di antiossidanti! Purtroppo, di nuovo, chi soffre di colon irritabile dovrà evitare di consumarla, in quanto tende a fermentare nello stomaco, accentuandone i fastidi.