La nota catena di caffetteria americana Starbucks è pronta a fare il suo esordio nel centro di Roma. Un progetto che ha radici profonde e che sembra davvero vicino alla concretizzazione
Scopriamo inoltre in quale punto della Capitale potrebbe sorgere e quali sono le figure ricercate per lavorare all’interno del negozio.
L’attesa sembra quasi giunta al termine. Dopo anni di proclami Starbucks è pronta ad aprire nel cuore della Capitale d’Italia. A confermarlo è direttamente Percassi, azienda che sviluppa in franchising la rete italiani di importanti brand esteri come Victoria’s Secret, Lego e appunto Starbucks.
In merito a ciò su LinkedIn è stato postato l’annuncio riguardante la ricerca di personale per il nuovo locale romano della celebre catena di caffetteria americana. Andiamo quindi a scoprire tutti i dettagli inerenti questa clamorosa novità.
Starbucks a Roma: in che zona aprirà? Quali sono i profili ricercati per la nuova caffetteria?
Infatti, si tratta di qualcosa che sembrava irrealizzabile fino a qualche anno. Come al solito i pareri saranno contrastanti, tra chi pensa che possa essere un passo importante per la città e chi invece è legato alle tradizioni nostrane e vede in questo competitor l’ennesimo schiaffo deleterio per il made in Italy.
Ma la curiosità è tutta nel punto esatto in cui aprirà il nuovo negozio di Starbucks. Come confermato dall’agenzia stampa Dire le ipotesi al vaglio sono diverse. Tra queste figurano la zona nei pressi di Piazza San Silvestro (a Via del Corso per intenderci) e quella di Piazza Venezia.
La più accreditata è però l’area della stazione Termini. Snodo cruciale della mobilità capitolina potrebbe rappresentare il giusto compromesso per la buona riuscita dell’investimento. D’altronde lo spazio è una prerogativa importante dei vari punti Starbucks sparsi in giro per il mondo. Solitamente si sviluppano su ampie superfici. Dunque per questo appare altamente improbabile che l’apertura possa avvenire presso la Galleria Alberto Sordi.
Passando alla ricerca di personale, le selezioni riguardano baristi ma anche store manager e assistant store manager che verranno impiegati sia nel nuovo locale sia in quello aperto lo scorso aprile presso l’outlet di Castel Romano sulla Pontina. Insomma Starbucks pian pianino sta mettendo radici anche in Italia, dove per quanto concerne la bar e caffetteria il livello è decisamente più alto rispetto che da altre parti.
