Chi ha un ISEE superiore a 25000 euro riesce ad accedere ad agevolazioni e bonus? La risposta non è così scontata
Generalmente le agevolazioni e i bonus sono erogate in favore di nuclei familiari con indicatore ISEE basso o nella media. Coloro che hanno un indicatore pari o superiore a 25 mila euro entrano nella fascia medio alta. Di conseguenza, c’è il rischio che questa condizione impedisca ad alcuni nuclei familiari di accedere a bonus e agevolazioni statali.
Dopotutto, le agevolazioni hanno lo scopo di offrire un sostegno economico alle famiglie in difficoltà.
Tuttavia, a differenza di quello che si potrebbe credere, esistono benefici che possono essere fruiti anche da coloro che hanno un ISEE alto o superiore a 25 mila euro.
Scopriamo quali sono i bonus e le agevolazioni per chi ha un ISEE superiore a tale soglia.
Per accedere a bonus di agevolazioni concesse dallo Stato è necessario aggiornare annualmente il proprio indicatore ISEE. Si tratta di un documento che fotografa la situazione reddituale e patrimoniale di un nucleo familiare, al fine di individuare con maggiore semplicità i cittadini che hanno diritto a ricevere determinati aiuti.
La maggior parte dei bonus si concentrano nella fascia di ISEE medio bassa. Dopotutto, gli aiuti devono essere indirizzate principalmente alle famiglie in difficoltà.
Dunque, si può commettere l’errore di credere che, chi ha un ISEE superiore a 25 mila euro sia automaticamente escluso da qualsiasi aiuto. Invece, non è così.
I nuclei familiari in cui è presente almeno un minore e hanno un ISEE superiore a 25 mila euro hanno diritto a percepire l’assegno unico e universale.
Nello specifico con un ISEE pari o superiore a 25 mila euro e entro i 30.000 euro è possibile ricevere una quota base di 124,50 euro a figlio. Inoltre, è prevista la maggiorazione per il figlio successivo al secondo pari a 56,70 euro. Infine, è prevista anche la maggiorazione di 17,90 euro nel caso in cui entrambi i genitori abbiano un reddito.
I nuclei familiari che hanno un ISEE superiore a 25000 euro hanno la possibilità di accedere al bonus nido in presenza di figli in età compresa entro il 36 mesi.
In particolare, il bonus asilo nido prevede tre fasce di reddito. Per coloro che hanno un ISEE superiore a 25.000 euro ma inferiore a 40.000 euro è prevista l’erogazione di un assegno del valore di 2500 euro all’anno. L’importo è erogato per un massimo di 11 mensilità per un valore di 227,27 euro.
Inoltre, è possibile ricevere il contributo affitto per coloro che hanno un ISEE superiore a €25000. In questo caso, però, il bonus è a carattere regionale ed è riconosciuto in favore dei residenti della Regione Lombardia. Esso prevede l’erogazione di un importo di 3.600 totali per un massimo di dieci mesi (360 euro al mese).
Anche per le tasse universitarie è possibile ottenere agevolazioni in presenza di ISEE superiore a €25000. In particolare, la legge stabilisce che è possibile pagare le tasse in forma ridotta del 30% rispetto all’importo dovuto.
Ma con ISEE inferiore a 25000 euro, anzi a €40.000, è possibile beneficiare anche del bonus casa under 36: l’agevolazione prevista per i giovani con meno di 36 anni, che intendono acquistare la loro prima casa.
Infine, con un ISEE superiore a 25.000 euro beneficiare anche dell’esenzione ticket sanitario. In questo caso, infatti, l’esenzione fa riferimento al reddito percepito nell’anno precedente e non all’indicatore ISEE.
In particolare, è possibile beneficiare dell’esenzione per reddito:
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