Poste Italiane offre un ricco cashback ai suoi clienti bancoposta, e a tutti coloro che usano le carte di debito ad esso collegate.
Gli sconti possono essere ottenuti soltanto nei negozi convenzionati con l’iniziativa. La lista dei negozi è disponibile sul sito di Poste Italiane. Gli sconti che possono essere ottenuti con il programma possono arrivare fino al 20%.
Gli sconti, come già indicato, saranno disponibili esclusivamente per chi possiede una carta PostePay o un conto BancoPosta. L’iniziativa è dedicata quindi solo ai clienti che utilizzano i circuiti di credito di Poste Italiane. La compagnia nel frattempo sta anche provando ad espandersi nella fornitura di servizi al cittadino, con il piano Polis. Con l’aiuto dei fondi europei, poste vuole portare le procedure per ottenere determinati documenti nei comuni con meno di 15.000 abitanti.
Poste Italiane ha avviato un’iniziativa dedicata ai suoi clienti che utilizzano i sistemi di credito e debito della compagnia. Poste offre infatti sia un conto corrente, con il programma BancoPosta, sia una carta prepagata molto utilizzata, la PostePay. A questi due sistemi sono legati alcuni sconti che fanno parte del programma cashback. In determinati negozi, chi utilizza le carte di credito legate al conto di Poste Italiane o la carta di debito può ottenere sconti fino al 20%.
Lo sconto non sarà però ottenuto immediatamente al momento dell’acquisto dei beni nei negozi convenzionati. Una volta spesi i soldi con le carte di credito legate a BancoPosta o la carta PostePay, bisognerà aspettare almeno 5 giorni. Un’ulteriore limitazione a questo sconto arriva nella forma di un tetto ai rimborsi giornalieri. Non è infatti possibile ottenere più di 10 euro dal cashback per ogni 24 ore.
L’iniziativa sarà attiva per tutto il 2023. Per controllare quali negozi siano convenzionati con il cashback di Poste Italiane, e sufficiente recarsi sul sito Poste.it, nella sezione cashback. Bisognerà inserire il nome della propria città, provincia e regione, per poi consultare la lista degli esercenti che partecipano alla promozione. Nei negozi sarà possibile pagare anche tramite l’apposito QR Code, esposto dai commercianti.
Poste Italiane sta anche preparando un piano che potrebbe portare nei piccoli comuni isolati la possibilità di ottenere passaporti e altri documenti in maniera automatica presso i propri uffici. Si tratta del progetto Polis, finanziato con 800 milioni provenienti dal PNRR e 400 milioni messi a disposizione come investimento proprio da Poste.
I primi test partiranno a breve in una ventina di piccoli centri italiani, con l’installazione dei totem elettronici che permetteranno di accedere ai servizi 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Tramite questi terminali sarà possibile fare le procedure per ottenere la Carte d’identità, il passaporto, il codice fiscale per i neonati, la denuncia di possesso regolare di armi, la patente nautica e tutta un’altra serie di documenti che sarebbero ottenibili soltanto recandosi in città.
Questo progetto vuole ridare centralità ai piccoli centri, nei quali vive ancora una percentuale rilevante degli italiani. È anche una risposta alla crisi dei passaporti causata dalla pandemia. Molte questure d’Italia hanno accumulato arretrati nelle pratiche di assegnazione dei passaporti. Di conseguenza al momento nei grandi centri urbani è praticamente impossibile ricevere il documento nelle tempistiche previste. La sperimentazione comincerà in una ventina di comuni e, se darà i risultati sperati, verrà espanse ulteriormente per coprire in maniera il più possibile omogenea l’intero territorio nazionale.
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