Avere una connessione di buona qualità in casa è ormai indispensabile. Ma altrettanto indispensabile, in tempi di caro vita e caro bollette, è anche risparmiare sui costi.
Ecco perché trovare una bolletta internet adatta a queste esigenze diventa una necessità. Il risparmio diventa dunque uno degli elementi fondamentali nella scelta della connessione internet. Ecco allora come si può fare per scegliere nella maniera più conveniente possibile.
La prima cosa a cui prestare attenzione naturalmente è esaminare bene il contratto che stiamo firmando, per evitare di ritrovarci sorprese quando dovremo pagare la bolletta, malgrado l’offerta del provider ci fosse sembrata davvero imperdibile.
Attenzione dunque, prima di chiudere il contatto, al tipo di connessione e ai servizi offerti.
Come fare per risparmiare sulla bolletta di internet
Sono almeno tre gli aspetti centrali da considerare nella scelta della connessione internet più conveniente.
- Costo di attivazione: non è infrequente che, malgrado la tariffa mensile vantaggiosa della promozione, l’offerta abbia costi alti di attivazione per installare il router, oltre ad altre spese accessorie. Meglio dunque puntare a promozioni con bassi costi di attivazione o perfino inesistenti;
- Costo del router: accede con una certa frequenza anche che la spesa del router venga addebitata in bolletta per un certo numero di mesi, in base al valore del dispositivo. È buona cosa dunque verificare l’ammontare di questa voce fin da subito;
- Presenza di vincoli minimi di permanenza: spesso un’offerta vantaggiosa per avere internet a casa si accompagna a vincoli di permanenza piuttosto stringenti, che non consentono di recedere rapidamente dal contratto. Anche in questo caso bisogna fare attenzione, per evitare di dover pagare una salata penale di recesso nel caso in cui dovessimo cambiare idea o anche solo perché costretti a trasferire altrove il nostro domicilio.
Come fare per risparmiare sul costo della bolletta
Nel caso delle spese vive ci sono invece almeno due aspetti da tenere sott’occhio nelle fatture che ci vengono recapitate ogni mese. Ecco quali sono:
- Effettivo utilizzo dei servizi offerti: attirati dalla combinazione tra il prezzo basso dell’offerta iniziale e l’ampia gamma di servizi offerti, spesso firmiamo contratti senza considerare che dopo un certo periodo quei servizi ce li ritroveremo addebitati. Ragione per cui è bene accertarsi che i servizi compresi nella promozione siano davvero necessari per noi. Dunque se abbiamo sottoscritto un contratto con servizi supplementari che non utilizziamo in alcun modo, basterà prendere contatto col servizio clienti del provider per farsi disattivare i servizi superflui e ritornare al piano base. Una semplice mossa che ci consentirà di risparmiare un bel po’ in bolletta;
- Smettere di farsi mandare la bolletta cartacea: anche adesso, anche se sembra strano, non sono pochi quelli che ricevono via poste le fatture mensili. Però le bollette cartacee costano anche di più, per ovvi motivi. Dunque meglio chiedere l’invio della bolletta mensile sulla propria e-mail, per risparmiare sui costi.
Linea fissa o linea mobile: cosa scegliere?
Per azzerare il costo della linea fissa, chi non ha esigenze particolari legate a un alto traffico dati può puntare sull’acquisto di un router 4G, o 5G se la tecnologia è già disponibile presso il proprio operatore.
Grazie a una semplice scheda SIM, a un router 4G e a una buona offerta dati si possono infatti tagliare i costi fissi potendo comunque fare affidamento su una connessione di ottima qualità al costo di un’offerta ricaricabile. Il che ci darebbe comunque la possibilità non solo di lavorare, ma anche di guardare film e scaricare file corposi.
Risparmiare anche con la fibra sì può
Chi invece usufruisce di servizi di smart home o ha necessita di un elevato traffico dati può andare alla ricerca dell’offerta più conveniente per la propria linea fissa.
Interessanti, sotto questo punto di vista, le offerte Fiber To The Cabinet (FTTC), oppure Fiber To The Home (FTTH). Quella meno recente, la prima delle due offerte (FTTC) porta la fibra ottica all’armadio sulla strada, ma non nell’abitazione, dove sarà trasportata col consueto filo di rame. Invece la seconda offerta (FTTH) porta la fibra fino in casa col vantaggio di una maggiore velocità di connessione.
Come avere la connessione anche dove la fibra non c’è
La più potente di queste due tecnologie, la Fiber To The Home, non è disponibile dappertutto. E anche la prima potrebbe mancare nelle aree più remote, lontane dai grandi centri abitati. Se così fosse, converrà allora dare un’occhiata alle offerte di fibra FWA (Fixed Wireless Access), che consentono di accedere a internet attraverso le onde radio, in un modo molto simile ai cellulari.