Una sfilza di multe tutte in una volta: è il ben poco invidiabile “record” che può vantare un automobilista fermato dalla polizia locale in Lombardia.
La maxi multa che si è visto notificare è da Guinness dei primati. Non è l’unico però a poter rivendicare un “primato” del genere. Non mancano altri conducenti capaci di collezionare multe come se piovessero.
Le multe: poche cose sono più odiate dagli automobilisti. Certo: se c’è qualcuno che ama perfino le bombe, come il dottor Stranamore, ci sarà anche chi ama le multe. Come il leggendario Otello Celletti, il vigile super zelante e inflessibile immortalato al cinema da Alberto Sordi che si divertiva, ligio al dovere, a multare chiunque gli capitasse a tiro, fosse anche il sindaco.
Ma al di là della finzione cinematografica – che però può rivelarsi sorprendentemente reale, più di quanto ci aspettiamo – resta un fatto che non teme smentite: se c’è chi ama dare le multe, nessuno (si spera) ama riceverle. Fino a prova contraria, essere multati è un’esperienza sgradita a tutti. A chi di noi non sono venuti i proverbiali cinque minuti alla sola vista dell’inconfondibile foglietto della contravvenzione sul parabrezza? A maggior ragione quando la multa è palesemente infondata.
Ecco, se a nessuno piace ricevere una sola multa, figuriamoci cosa vuol dire collezionarle. E non in un periodo più o meno lungo di tempo, ma in un solo colpo. Per di più mettendo assieme una maxi multa.
Bene – si fa per dire – questo è quanto è capitato a un uomo di 41 anni, originario della Moldavia ma residente in Italia, a Cologno Monzese. È a lui che è capitato di imbattersi, nella tarda mattinata dello scorso 4 dicembre (una domenica) in uno dei classici controlli da parte degli agenti della polizia locale.
Una pattuglia lo ha fermato infatti a Brugherio in via San Maurizio al Lambro, mentre il 41enne era alla guida di un Range Rover Sport. A insospettire gli agenti sono state le targhe di immatricolazioni polacche del veicolo. Così lo hanno fatto accostare per fare degli accertamenti.
Quello che hanno scoperto si trova in una nota della polizia locale. Dagli accertamenti è emerso che il Range Rover Sport risultava immatricolato in Italia e mai radiato al Pra. Inoltre stando ai terminali della motorizzazione civile il veicolo era intestato ad un 45enne brugherese.
Perciò in un colpo solo il 41enne di origini moldave ha fatto un bel “record” di multe. Un primato – sempre che sia tale, ad ogni modo ben poco invidiabile – che lo ha portato a “beccarsi” la bellezza di cinque sanzioni. Sì, perché per cominciare al conducente del Suv sono stati contestati, in fila:
Infine, per chiudere in bellezza, l’automobilista circolava anche senza gli idonei documenti. Di conseguenza è stato multato anche per quello. Un totale di cinque multe. Per una maxi multa complessiva di 5.500 euro.
Inutile dire che il Range Rover Sport è stato sottoposto a fermo amministrativo e a sequestro amministrativo.
Insomma, peggio è difficile fare. Di certo non auguriamo a nessuno di finire nel Guinness dei primati per le multe ricevute. C’è da dire però che il 41enne maxi-multato potrebbe non essere il recordman in questo campo.
Ad esempio a settembre dell’anno scorso diventò virale un video di un ragazzo residente a Milano, che su TikTok aveva postato la pila di multe ricevute. Per un totale sbalorditivo di 52 multe in 90 giorni. Un malloppo riferito a una sola infrazione ripetuta nel tempo: l’entrata nella zona C (in zona Ztl).
Un altro automobilista, riferisce ‘Il Messaggero’, racconta di aver fatto anche meglio – o peggio, a seconda dei punti di vista – collezionando la bellezza di 37 contravvenzioni in un mese. Ma non manca chi racconta di aver ricevuto una multa da 17 mila euro in un solo giorno. Potrebbe essere lui lo Usain Bolt delle multe?
Strano ma vero: non mancano i pretendenti a un primato che ben pochi si augurano di battere.
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